veto
vèto s. m. [1a pers. sing. dell’indic. pres. del verbo lat. vetare «vietare»; propr., «vieto, mi oppongo»] (pl. -i o invar.). – 1. Opposizione preclusiva di un soggetto a un atto legislativo, giudiziario [...] di un soggetto di porre il proprio veto, e avere, esercitare il diritto di v., ricorrere al v. o al diritto di veto. In partic.: a. Nel dirittopubblico romano, l’opposizione a una decisione di un magistrato, come prerogativa dei magistrati ...
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giurisprudenza
giurisprudènza s. f. [dal lat. iurisprudentia, der. di iurisprudens: v. la voce prec.]. – 1. a. In senso ampio, la conoscenza e la scienza del diritto, con riferimento originario al diritto [...] giudicano, si distingue una g. costituzionale, civile, penale, commerciale, finanziaria, agraria, ecclesiastica, di dirittopubblico, di diritto internazionale, ecc.; talora con riferimento indiretto agli organi che hanno emesso le decisioni: quale è ...
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ratifica
ratìfica s. f. [der. di ratificare]. – 1. a. In diritto civile, approvazione, da parte dell’interessato, di un negozio giuridico compiuto da un suo rappresentante non investito dei poteri di [...] abbia esorbitato dalla facoltà conferitagli: possiede effetti retroattivi, salvi restando i diritti acquisiti da terzi prima della ratifica. b. In dirittopubblico, riconoscimento, da parte dell’organo competente in ultima istanza, della definitiva ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] riesce a stabilire un’immediata c. con i proprî amici, con il pubblico; la c. tra i due capi di stato fu intensa e soddisfacente Il partecipare, il prender parte a qualche cosa. In diritto canonico, c. nelle cose sacre, partecipazione attiva o ...
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concessione
concessióne s. f. [dal lat. concessio -onis, der. di concedĕre «concedere»]. – 1. a. L’atto, il fatto di concedere o d’essere concesso; la cosa stessa concessa: c. di un prestito, di un sussidio, [...] : chiedere, ottenere la c. di una licenza, del porto d’armi. b. Atto di condiscendenza: non bisogna fare troppe c. ai bambini. 2. In dirittopubblico, provvedimento amministrativo con il quale vengono conferiti a una o più persone capacità, potestà o ...
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potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle [...] , sia come manifestazione immediata della personalità, e quindi della capacità giuridica, di un soggetto (per es., nel campo del dirittopubblico, il p. legislativo, il p. esecutivo, il p. giudiziario, proprî dello stato e dei suoi organi), sia come ...
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fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] di vietarne l’accesso agli estranei, acquistando così il diritto di perseguire giudizialmente il violatore del divieto; f. intercluso circondato da fondi altrui, non comunicante con la via pubblica (nel qual caso grava sulla proprietà altrui l’onere ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la [...] altrimenti sul debitore (per es., rendendolo schiavo o facendolo imprigionare). R. amministrativa, in dirittopubblico, sia dell’amministrazione pubblica verso altri soggetti, sia dei funzionarî nei confronti di terzi (r. diretta, per illeciti ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] con il prevalente compito della normale amministrazione della cosa pubblica. b. In senso stretto, ciascuno dei settori (cause matrimoniali, stato e capacità delle persone, diritto minorile) e, particolarmente importanti, in materia penale: ...
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obbligatorieta
obbligatorietà s. f. [der. di obbligatorio]. – Il fatto di essere obbligatorio: l’o. di un negozio giuridico; o. dell’istruzione elementare e media; o. della legge penale, principio (sancito [...] che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello stato (salve le eccezioni stabilite dal dirittopubblico interno o dal diritto internazionale: per es., le immunità dei membri del parlamento e degli appartenenti al corpo diplomatico) e ...
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pùbblico, diritto Complesso delle norme che regolano l'organizzazione e la funzione dello Stato o, in genere, degli enti forniti di sovranità. Il d.p. si suddivide in diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto finanziario, diritto...
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu anche la storia della nascita degli Stati...