assemblea
1. MAPPA Un’ASSEMBLEA è una riunione di persone che formano una collettività e si incontrano per discutere o prendere decisioni su affari di interesse comune (a. degli studenti, degli operai [...] politico rappresentativo che ha la funzione di emanare le leggi (a. parlamentare), o anche altri organismi di dirittopubblico, come le assemblee territoriali (per esempio, l’assemblea regionale Siciliana) o quelle elettorali. 3. In alcune religioni ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come [...] la creazione di una nuova comunità coloniale o l’ampliamento di una preesistente. L’assegnazione non aveva perciò conseguenze di dirittopubblico, e il fondo così assegnato, detto agro v. (ager viritanus), rimaneva interamente nel dominio privato. ...
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irrinunciabile
irrinunciàbile (o irrinunziàbile) agg. [comp. di in-2 e rinunciabile]. – A cui non si può o non si vuole o non si deve rinunciare: un bene i.; pretese, rivendicazioni, diritti i.; in partic., [...] non sono soggetti a rinuncia (per es., nel dirittopubblico, i diritti e i poteri che derivano a un ente pubblico per la sua posizione istituzionale, e in diritto internazionale i diritti soggettivi che derivano da norme fondamentali o di natura ...
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cogente
cogènte agg. [dal lat. cogens -entis, part. pres. di cogĕre «costringere»]. – Che costringe, che obbliga, che ha una funzione coattiva: norme cogenti, nel linguaggio giur., quelle che non possono [...] essere derogate dal privato (come le norme di dirittopubblico e, del diritto privato, quelle cosiddette di ordine pubblico). Per estens., di argomento, prova, affermazione che non ammette dubbî: un’argomentazione, una dimostrazione cogente. ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti [...] (istituita nel 1924, è stata soppressa con legge del 14 genn. 1975); C. per il Mezzogiorno, ente di dirittopubblico, istituito per promuovere il progresso economico e sociale dell’Italia meridionale (istituita nel 1950, è stata soppressa con D.P ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in [...] restituirmelo quanto prima; p. di pagare o di pagamento. In diritto: p. unilaterale, quella che vincola, solo nei casi espressamente dall’accettazione da parte del destinatario; p. al pubblico, promessa unilaterale a favore di chi si trovi in ...
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reato
s. m. [dal lat. tardo reatus -us «condizione di accusato; colpa», der. di reus «accusato, colpevole»]. – Nel diritto, atto antigiuridico, che produce un evento contrario a un interesse protetto [...] acquifere, abusivismo edilizio, incendi dolosi, ecc.). Avviso di reato, avviso di procedimento che il giudice istruttore (o il pubblico ministero e il pretore nei procedimenti con istruzione sommaria) è tenuto a comunicare a chi può avere interesse ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di dirittopubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste [...] ; è iscritto in un apposito elenco dell’albo professionale dell’ordine dei giornalisti. 2. Esperto, studioso, docente di dirittopubblico: lo stabilire i rapporti del giusto e dell’ingiusto politico, cioè dell’utile o del danno della società, spetta ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] cui in varî luoghi, organizzazioni e servizî può accedere il pubblico per avere notizie su cose di suo interesse. Agenzia d procedimento penale, in modo da consentire loro l’esercizio del diritto di difesa; ha sostituito, con il nuovo codice di ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] economico e sociale, e cessata nel 1946 con il trapasso dei suoi poteri all’Organizzazione delle Nazioni Unite); enti di dirittopubblico istituiti per la difesa di interessi di categoria (per es., la S. italiana degli autori ed editori, cui è tra ...
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pùbblico, diritto Complesso delle norme che regolano l'organizzazione e la funzione dello Stato o, in genere, degli enti forniti di sovranità. Il d.p. si suddivide in diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto finanziario, diritto...
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu anche la storia della nascita degli Stati...