proroga
pròroga s. f. [der. di prorogare]. – 1. L’atto di prorogare; prolungamento della durata di qualche cosa o rinvio del termine precedentemente stabilito per l’esecuzione di una prestazione: chiedere, [...] accreditato e al beneficiario di aver prorogato il termine di utilizzo del credito irrevocabile concesso. 2. a. In dirittopubblico, protrazione della permanenza nella carica, e nell’esercizio delle relative funzioni, che può essere concessa a chi ...
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prorogatio
〈proroġàzzio〉 s. f., lat. – Termine corrispondente all’ital. prorogazione e al più com. proroga, che ricorre in due espressioni relative al prolungamento del potere di un magistrato o d’altro [...] militari, già si trovava, o che gli era stata destinata in precedenza. 2. Nel dirittopubblico ital., regime di prorogatio, l’attività di un organo pubblico elettivo allorché continua a operare, pur essendo scaduti i termini legali della sua nomina ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] malese, S. francesi dell’India, sulle coste del Deccan. 4. S. pubblico (traduz. del fr. établissement public), denominazione antiquata della persona giuridica di dirittopubblico. 5. Nel linguaggio marin., stabilimento del porto (traduz. del fr ...
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decadenza
decadènza s. f. [der. di decadere, sull’esempio del fr. décadence]. – 1. Il decadere; progressiva diminuzione di prosperità, floridezza, forza, autorità e sim., in una persona (soprattutto [...] , un potere o una facoltà non possono più essere esercitati dopo il decorso di un termine stabilito. Nel dirittopubblico, il termine designa inoltre la risoluzione del rapporto a causa di un comportamento del soggetto privato contrario ai doveri ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, [...] gli iscritti ai varî sindacati professionali esplicanti la loro attività in quel territorio; c. di commercio, ente di dirittopubblico, sottoposto alla vigilanza e tutela del ministero dell’Industria e Commercio, che ha lo scopo di proteggere il ...
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partecipazione
partecipazióne (ant. participazióne) s. f. [dal lat. tardo participatio -onis]. – 1. In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la [...] a p. statale): in Italia il sistema delle partecipazioni statali operava attraverso la gestione di enti di dirittopubblico – progressivamente trasformati in società per azioni – e sotto il controllo di un ministero, detto appunto ministero delle ...
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assemblea
1. MAPPA Un’ASSEMBLEA è una riunione di persone che formano una collettività e si incontrano per discutere o prendere decisioni su affari di interesse comune (a. degli studenti, degli operai [...] politico rappresentativo che ha la funzione di emanare le leggi (a. parlamentare), o anche altri organismi di dirittopubblico, come le assemblee territoriali (per esempio, l’assemblea regionale Siciliana) o quelle elettorali. 3. In alcune religioni ...
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privilegio
privilègio s. m. [dal lat. privilegium, comp. di privus, nel sign. originario di «singolo, particolare», e lex «legge»; quindi propr. «disposizione che riguarda una persona singola»]. – 1. [...] Nel dirittopubblico, atto sovrano o legge che attribuisce a un soggetto o a una categoria di soggetti una posizione più favorevole di quella della generalità degli altri soggetti; anche la posizione stessa, in sé considerata: i p. della nobiltà e ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita [...] , né con una pluralità di persone, ma piuttosto con un rapporto o con una serie di rapporti giuridici fra varî soggetti: l’i. (giuridico) della famiglia, della proprietà (nel diritto privato), della rappresentanza politica (nel dirittopubblico). ...
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suzerainete
suzeraineté 〈sü∫renté〉 s. f., fr. [der. di suzerain (v. la voce prec.)]. – 1. In senso storico, nel diritto feudale, la primazia del signore sul vassallo, e quindi il complesso dei poteri [...] uno stato (suzerain) si trova rispetto a un altro stato (vassallo): si fonda su un atto o patto di dirittopubblico interno, ma anche internazionalmente rilevante per il riconoscimento che i terzi stati danno al rapporto (unione di vassallaggio) così ...
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pùbblico, diritto Complesso delle norme che regolano l'organizzazione e la funzione dello Stato o, in genere, degli enti forniti di sovranità. Il d.p. si suddivide in diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto finanziario, diritto...
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu anche la storia della nascita degli Stati...