intrusione
intruṡióne s. f. [der. di intrudere]. – 1. L’intrudere o l’intrudersi; introduzione, inserzione forzata, indebita, irregolare o furtiva, di persone che senza diritto, senza merito o comunque [...] nomi nella lista dei candidati ha suscitato vivaci proteste; i. di persona immeritevole in una carica, in un pubblico ufficio. In diritto canonico, per i. in un beneficio, s’intendeva in passato la provvisione del beneficio fatta non dall’autorità ...
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suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). [...] orchestra, farne parte suonando uno strumento; hai mai suonato in pubblico?; e assol.: si divertono a s. e cantare; l’ suona, che nella nostra Goti occidentali (Machiavelli); il diritto di contrarre nozze giuste, che tanto propiamente suona « ...
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inedito
inèdito agg. [dal lat. inedĭtus, comp. di in-2 e edĭtus, part. pass. di edĕre «dare fuori, pubblicare»]. – Non edito, cioè non ancora pubblicato, non divulgato per mezzo della stampa: opera i.; [...] volta: il volume conterrà molte poesie i.; sostantivato: gli i. di Montale, di Pavese; diritto di inedito, diritto di decidere circa la convenienza della pubblicazione di un’opera dell’ingegno, che spetta esclusivamente all’autore e, dopo la sua ...
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lotto
lòtto s. m. [dal fr. lot, voce di origine germanica (cfr. got. hlauts «sorte, porzione assegnata»); la parola, che in francese significa anzitutto «parte che tocca a ciascuno in una divisione o [...] lotteria), e il giocatore, pagata la posta o acquistato il biglietto, ha diritto, se la sorte lo favorisce, a un premio prefissato da una tariffa numeri estratti settimanalmente al lotto pubblico, oppure organizzano clandestinamente qualsiasi forma ...
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cedola
cèdola (ant. cèdula) s. f. [dal lat. tardo schedŭla, dim. di scheda «foglio di carta, scheda»]. – 1. Tagliando unito a tessere o titoli di credito, da distaccarsi all’atto in cui il titolare o [...] stessa (pagamento di interessi, dividendo di azioni di società, diritto di opzione, ecc.). 2. Nome di varî documenti, obbligazione; in partic., obbligazione dello stato o titolo del debito pubblico, obbligazione di una banca, ecc. b. C. concistoriale, ...
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degradazione
degradazióne s. f. [dal lat. tardo degradatio -onis, der. di degradare (v. degradare); nei sign. 2 e 3 ricalca il fr. dégradation]. – 1. a. Pena prevista dal codice penale militare che comporta [...] a servire nelle forze armate e a coprire ogni pubblico impiego. b. Nell’antica organizzazione della cavalleria, pena infamante che non fosse la pena di morte. c. Nel diritto canonico, la più grave delle pene vendicative (ora scomparse) inflitte ai ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle [...] del re David (Novellino). 2. a. Nel contratto di locazione, il soggetto che ha diritto al godimento della cosa locata; affittuario. b. ant. Appaltatore di entrate pubbliche. 3. Riferito a cose: a. In fisica, detto di corpo che permette il passaggio ...
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rassicurazionismo
s. m. Atteggiamento teso a rassicurare; azione o comportamento che mira a creare artificialmente un clima di distensione, basato sulla sottovalutazione del pericolo. ♦ I morti di “rassicurazionismo” [...] un po’ a casaccio. Dove sono finiti la “certezza del diritto” e il “dubbio della ragione”? Oggi gli scienziati appaiono uniti caso che questa parola, rassicurazionismo, entri nel linguaggio pubblico. È ora che sia chiaro che il rassicurazionismo è ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti [...] ha deciso di desecretare, cioè di rendere di dominio pubblico, i documenti relativi all'inchiesta. (Maurizio Vezzaro, Stampa marzo, va a un'assemblea della Fiom per discutere di diritto del lavoro e quando promette mille nuovi giudici stabilisce che ...
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ultranazionale
(ultra-nazionale), agg. Che va oltre la sfera di competenza nazionale, coinvolgendo interessi internazionali. ◆ [tit.] «Parmalat, truffa ultranazionale» / L’audizione di [Lamberto] Cardia [...] mondo, a loro volta, contribuiscono efficacemente a un dialogo che, fra tutti quelli che si svolgono sui grandi temi del dirittopubblico, è certamente tra i più fruttuosi. È questo un dato di fatto pieno di significato, soprattutto per la facilità ...
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pùbblico, diritto Complesso delle norme che regolano l'organizzazione e la funzione dello Stato o, in genere, degli enti forniti di sovranità. Il d.p. si suddivide in diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto finanziario, diritto...
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu anche la storia della nascita degli Stati...