deposizione
depoṡizióne s. f. [dal lat. depositio -onis, der. di deponĕre «deporre», part. pass. deposĭtus]. – L’atto di deporre, ma solo in alcuni dei sign. del verbo: 1. Il depositare o depositarsi, [...] , di un capo di stato, ecc., dalla sua carica, attraverso un atto costituzionalmente illegittimo. b. Nel diritto canonico, sanzione prevista a carico di un ecclesiastico colpevole di grave colpa o delitto contro la fede o la morale, che comporta la ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico [...] diocesi pur costituendo un territorio ecclesiastico analogo alla diocesi; il responsabile di tali circoscrizioni aveva poteri pari a quelli dei vescovi e poteva conferire i ministeri e la cresima. Nel nuovo codice di diritto canonico (art. 368) sono ...
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titolare1
titolare1 agg. e s. m. e f. [der. di titolo]. – 1. a. Nel linguaggio giur., il soggetto a cui spetta un diritto soggettivo: il t. di un diritto di proprietà, di una servitù, ecc. b. Che esercita [...] modo abituale e stabile, un dato ruolo di gioco (contrapp. a riserva). 2. In diritto canonico: a. Chi ha un «titolo di ordinanza»: il t. di un beneficio ecclesiastico. Talvolta con valore restrittivo, chi ha il titolo senza avere l’ufficio: vescovo t ...
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coadiutore
coadiutóre s. m. [dal lat. tardo coadiutor -oris, der. di coadiuvare «coadiuvare»]. – 1. (f. -trice) Persona che è d’aiuto ad altra in un ufficio o ne fa le veci in determinati casi; è anche [...] un notaio divenuto cieco o sordo o impossibilitato a scrivere o che abbia compiuto 40 anni di servizio effettivo. 2. Nel diritto canonico, il chierico che supplisce un titolare di un ufficio ecclesiastico nell’adempimento del suo ufficio, con o senza ...
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collazione
collazióne s. f. [dal lat. collatio -onis «conferimento, confronto», der. di collatus, part. pass. di conferre «portare insieme, confrontare»]. – 1. a. ant. Confronto, in genere. b. Confronto [...] Colloquio, conversazione. 3. a. Conferimento, spec. di beneficio ecclesiastico o di ordini sacri. b. Contribuzione, e quindi anche lustralis collatio), sinon. di crisargiro. 4. Nel diritto successorio, obbligo che ha ciascun figlio o altro ...
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dimissione
dimissióne s. f. [dal lat. dimissio -onis (der. di dimittĕre «mandar via, licenziare»); nel sign. 1, sull’esempio del fr. démission]. – 1. Il dimettere o il dimettersi da un impiego, da una [...] la funzionalità del gabinetto o rendano opportuna una sua diversa composizione. 2. Nel diritto canonico: a. La rinuncia o la rimozione del titolare di un ufficio ecclesiastico. b. L’espulsione da una comunità: d. da un seminario, da un istituto ...
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intruso
intruṡo s. m. (f. -a) [part. pass. di intrudere]. – Persona che si è introdotta o si trova in luogo dove non dovrebbe essere, cui è estranea, o che gode di un beneficio cui non ha diritto: è [...] un i. tra noi; cacciare via gli i.; sentirsi un i., un’intrusa; essere trattato come un intruso. Nel diritto canonico, era denominato i. chi s’impadroniva del beneficio ecclesiastico senza la provvisione canonica. ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, [...] la chiusura del fallimento, restando però salvi i loro diritti verso i coobbligati e i fideiussori del fallito. b. e uno stato, per regolare le relazioni tra il potere ecclesiastico e quello civile su questioni di carattere religioso, di carattere ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva [...] cura spirituale delle anime: il sacro m., il m. sacerdotale, ecclesiastico, apostolico; il m. dell’altare; il m. episcopale; anche cause matrimoniali, stato e capacità delle persone, diritto minorile) e, particolarmente importanti, in materia penale ...
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reversione
reversióne (o riversióne) s. f. [dal lat. reversio -onis, der. di revertĕre «volgere indietro»]. – 1. In biologia, sinon. di atavismo. 2. In diritto, il ritorno di un bene, di cui sia stato [...] dotato un ente ecclesiastico, agli eredi del fondatore, in caso di soppressione dell’ente. ...
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ecclesiàstico, diritto Insieme delle norme emanate dallo Stato per regolare la vita giuridica delle confessioni religiose e per tutelare la libera manifestazione del sentimento religioso di tutti i cittadini, attraverso l'eguaglianza delle varie...
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico sono due discipline abbinate e difficilmente...