recesso2
recèsso2 s. m. [dal lat. recessus -us, der. di recedĕre; v. recedere]. – 1. a. letter. Luogo dove ci si ritira per trovare riposo e solitudine, e, più genericam., luogo solitario, nascosto, [...] delibere sociali innovative dell’oggetto o del tipo della società). Nel dirittodellavoro, il r. dellavoratore (o dimissioni) dal contratto di lavoro è generalmente sempre libero, mentre il r. del datore di lavoro (o licenziamento) nelle aziende è ...
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penale
agg. e s. f. [dal lat. poenalis «che concerne la pena, il castigo», der. di poena «pena»]. – 1. agg. a. Che riguarda le pene giudiziarie, o le norme che le prevedono, o i fatti giuridici da cui [...] n. 5; certificato p., v. certificato; fedina p., v. fedina1. Diritto p. dellavoro, ramo deldiritto penale avente per oggetto la violazione di norme deldirittodellavoro sottratte alla libera contrattazione delle parti (come, per es., quelle poste ...
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pesca
1. MAPPA La PESCA è l’attività di ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (in mari, fiumi o laghi), fatta con vari mezzi, come ami e [...] che vivono di p.; la p. del tonno, del pesce spada; navi, imbarcazioni da p., numerati o comunque contrassegnati, danno diritto a premi (una p. dire come te: signori, io la mia parte di lavoro nella vita l'ho fatta e adesso datemi liquidazione, ...
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vendere
1. MAPPA VENDERE significa trasferire ad altri la proprietà di un oggetto, di un bene o di un diritto in cambio del pagamento di un prezzo (v. la casa; a chi hai venduto la tua vecchia macchina?; [...] (questo libro vende molto; il nuovo telefono vende meno del previsto). Oltre che oggetti e beni si possono vendere anche compiono per compenso (v. la propria opera, il proprio lavoro). Quando si trova in contesti che non fanno riferimento al ...
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termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: [...] stesso che rate. Frequente la locuz. agg. a termine, con più accezioni: in dirittodellavoro, contratto a t., forma di assegnazione (e rispettivam. di assunzione) di un lavoro per un limitato periodo di tempo, generalmente molto breve, e a carattere ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con [...] o occupino aziende col solo scopo di impedire o ostacolare lo svolgimento dellavoro. b. Nel diritto amministrativo s’intende per occupazione la sottrazione del possesso e del godimento di un bene al proprietario, disposta a favore di un determinato ...
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dimissione
dimissióne s. f. [dal lat. dimissio -onis (der. di dimittĕre «mandar via, licenziare»); nel sign. 1, sull’esempio del fr. démission]. – 1. Il dimettere o il dimettersi da un impiego, da una [...] di salute, per ragioni d’età, per trasferimento, ecc. Nel dirittodellavoro, le dimissioni, se volontarie, costituiscono un recesso unilaterale del prestatore di lavoro dal contratto di lavoro a tempo indeterminato; d. d’ufficio sono invece quelle ...
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sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, [...] partecipare a uno sc.; lo sc. è un diritto dei lavoratori sancito dalla Costituzione; la dibattuta questione della regolamentazione dello regolamenti, in modo da ostacolare o rallentare lo svolgimento dellavoro; sc. selvaggio, o sc. a gatto selvaggio ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente [...] . Con altro sign., l’espressione d. dellavoro viene usata in sociologia per indicare la distinzione tra lavoro manuale e lavoro intellettuale. b. Spartizione di un bene tra coloro che ne hanno diritto: d. del patrimonio, delle sostanze. D. dell ...
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buono
1. È BUONO qualcuno o qualcosa che risponde all’idea del bene morale o che ha come fine il bene morale (un uomo b.; compiere una buona azione; buoni sentimenti). 2. MAPPA Riferito a una persona, [...] altri casi buono significa capace, abile in un’arte, in un lavoro o in una qualsiasi attività (un buon violinista; un buon per condire).
Parole, espressioni e modi di dire
a buon diritto
a buon mercato
a buon punto
a buon rendere
alla buona
buon ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento delle associazioni sindacali...
Nel diritto del lavoro, l’istituto della prescrizione si atteggia in modo particolare. Infatti, secondo la disciplina del codice civile, i crediti di lavoro sono soggetti a termini di prescrizione di 5 anni, in quanto hanno natura periodica....