agrario
agràrio agg. e s. m. [dal lat. agrarius agg., der. di ager agri «campo»]. – 1. agg. Che riguarda la coltivazione dei campi (talora usato anche come sinon. di agricolo): scuola a., istituto a., [...] naturali provocate da agenti fisici, chimici e biologici, e il lavoro dell’uomo, hanno reso adatto alla coltivazione; piante a., una fascia di piccoli agricoltori; diritto a., ramo o aspetto deldiritto che comprende tutta la disciplina giuridica ...
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salute
s. f. [lat. salus -ūtis «salvezza, incolumità, integrità, salute», affine a salvus «salvo»]. – 1. letter. Salvezza, soprattutto come stato di benessere, di tranquillità, d’integrità, individuale [...] tornare in s.; rimetterci la s. (in frasi del tipo: porterò a termine il lavoro, a costo di rimetterci la salute!); utile, compito di sorvegliare la situazione sanitaria del Paese; diritto alla s., diritto all’assistenza sanitaria da parte dello ...
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ritto
agg. e s. m. [variante di retto1, con influenza di diritto1]. – 1. agg. a. Di persona, dritto in piedi, in posizione eretta: stava r. in mezzo alla stanza; si piantò r. davanti a lui; non restare [...] r., equivale genericamente a «in piedi»: è un lavoro, il nostro, che ci costringe a star ritti di dietro. b. Di parti del corpo che normalmente si tengono o stanno soprattutto nell’uso tosc., è sinon. di diritto, in alcune accezioni di questo agg.: ...
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eccezione culturale
loc. s.le f. Deroga al principio del libero mercato, finalizzata a proteggere l’identità e le specificità di una cultura dal rischio di una progressiva convergenza verso un modello [...] di coda finale, la Francia è riuscita a strappare il diritto di veto sull’eccezione culturale, che verrà esercitato quando e chiudono poi le biblioteche all’ora in cui la gente esce dal lavoro. (Roberto Casati, Sole 24 Ore, 5 giugno 2005, p. 41, ...
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albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato [...] Tasso); allor che l’ampie Scale salì del maritale a. (Parini); dalle finestre Di dolci a., Cavati in molle gleba Con gran lavoro (Leopardi); a l’a. amico ... caccia. 3. ant. Alloggio a truppe di passaggio: diritto d’a., albergheria (nel sign. 2 a). ...
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vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, [...] medaglia d’oro alle Olimpiadi, ecc. Con specificazione del punteggio: v. per quattro a due; abbiamo ogni partita (chi vince il campo ha diritto di scegliere la metà campo in cui ma vinta è la materia dal lavoro (Poliziano), il pregio della fattura ...
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generico
genèrico agg. [der. di genere] (pl. m. -ci). – 1. a. Propriam., che concerne tutto un genere; quindi, non specifico, non particolare: definizione g.; significato g. di un vocabolo, il suo significato [...] in qualsiasi lavoro, anche diverso dalla loro particolare professione; farmaco g., v. farmaco, n. 1. In diritto, cosa g . Qualifica di attori teatrali e cinematografici: a. Nelle compagnie teatrali del passato: attore g., attrice g. (o anche sost., il ...
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rettilineo
rettilìneo agg. [dal lat. tardo rectilineus, comp. di rectus «diritto» e linea «linea»]. – 1. a. Che è, che procede in linea retta: strada, ferrovia r., perfettamente r.; in questo tratto [...] qualifica data ad alcune macchine caratterizzate da un moto di lavoro rettilineo: per es., nell’industria tessile, pettinatrice r., vibrazione trasversale polarizzata in modo che l’estremo libero del vettore dell’onda descriva un segmento rettilineo. ...
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preterire
v. tr. e intr. [dal lat. praeterire, comp. di praeter «oltre» e ire «andare»] (io preterisco, tu preterisci, ecc.; part. pass. preterìto), letter. – 1. tr. a. Tralasciare, omettere, passare [...] partic., nel linguaggio giur. del passato, omettere nel testamento un soggetto avente diritto all’eredità: in questo caso sarebbe obbligo fare: invidiavamo la gente che poteva p. il lavoro (Fenoglio). c. Trasgredire, non osservare, non rispettare: p ...
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riassumere
riassùmere v. tr. [comp. di ri- e assumere] (coniug. come assumere). – 1. a. Assumere di nuovo, riprendere: r. la carica, la funzione, l’ufficio, l’incarico; r. il potere; r. il grado; rimasta [...] diritto, r. una causa, r. un processo, v. riassunzione. b. Accogliere nuovamente in un impiego, in un lavoro prospetto. ◆ Part. pass. riassunto, con i varî sign. del verbo: gli impiegati riassunti temporaneamente in servizio; fatti riassunti in breve ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento delle associazioni sindacali...
Nel diritto del lavoro, l’istituto della prescrizione si atteggia in modo particolare. Infatti, secondo la disciplina del codice civile, i crediti di lavoro sono soggetti a termini di prescrizione di 5 anni, in quanto hanno natura periodica....