primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] passi del bambino; le p. luci dell’alba; essere alle p. armi, essere ancora inesperto in un’arte, in una disciplina, in un lavoro; opere un estraneo, o anche non sono degli ultimi, quindi ho diritto a una certa considerazione). Con altro sign. (e solo ...
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piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie [...] diritto internazionale (secondo la Convenzione di Ginevra del 1982), l’espressione fa riferimento soltanto alla zona situata fuori del padronale, per lo più in occasione del periodico rinnovo del contratto di lavoro. 6. a. Nel linguaggio dell’ ...
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soccida
sòccida (ant. sòccita) s. f. [lat. sociĕtas «società» (nella variante pop. sòcietas)]. – Contratto diretto a costituire un’impresa agricola di natura associativa, nella quale si attua una collaborazione [...] connesse, ripartendo spese e utili inerenti sia all’accrescimento del bestiame sia ai prodotti (latte, formaggio, ecc.) la direzione dell’impresa, il soccidario conferisce il bestiame e il lavoro necessario, con il diritto di controllare la gestione. ...
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colonia
colonìa s. f. [der. di colono «mezzadro»]. – Contratto agrario, di origine molto antica, in cui un concedente e uno o più coloni (ma non organizzati in unità di lavoro familiare) si associano [...] su un terreno già incolto si stabiliva in seguito alla sua occupazione da parte di un coltivatore: questo aveva il diritto di godere del fondo e di trasmetterlo agli eredi, con l’obbligo peraltro di pagare un canone al padrone della terra occupata. ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti [...] stata soppressa con legge del 14 genn. 1975); C. per il Mezzogiorno, ente di diritto pubblico, istituito per ente o istituto di previdenza e assistenza delle malattie dei lavoratori. Con riferimento a queste ultime istituzioni, sono frequenti nell’ ...
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anzianita
anzianità s. f. [der. di anziano]. – 1. L’essere anziano, condizione di anziano: data la sua a., ha diritto al vostro rispetto. 2. Nel rapporto di lavoro, pubblico o privato, il tempo trascorso [...] in base all’a., seguendo il criterio della maggiore o minore anzianità: le graduatorie vengono fatte per merito e per a.; indennità di a., indennità spettante al lavoratore in caso di cessazione del contratto di lavoro (comunem. detta liquidazione). ...
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rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto [...] poggi intorno avevano un moderato r.; la luce del sole dà vivo r. agli oggetti; sul far su bianco con punti che dànno al lavoro un aspetto pieno e rilevato; stampa nessun r. a mio carico. 5. In diritto civile: a. Liberazione di qualcuno da una ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un [...] di morte presunta conseguono effetti del tutto analoghi a quelli che il diritto riconnette alla morte effettiva fra la neve (con altro senso, nel linguaggio sindacale, morte per incidente sul lavoro: v. bianco1, n. 4). È morto di sua m., di morte ...
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oralita
oralità s. f. [der. di orale1]. – 1. Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce: o. di una tradizione; in senso concr., insieme di tradizioni orali, non scritte: nella Grecia [...] dei comportamenti proprî della fase orale. 3. Nel diritto, carattere che contraddistingue la fase dibattimentale di alcuni aspetti del processo civile (in partic. le controversie di lavoro o di locazione) e del processo penale, in cui il rapporto tra ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] temporanea di un’attività o di una situazione: s. dei lavori, di un lavoro; proporre la s. della seduta; chiedere la s. della gara , n. 2. Nel diritto processuale, s. del dibattimento, quando la continuazione del dibattimento è differita a data ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento delle associazioni sindacali...
Nel diritto del lavoro, l’istituto della prescrizione si atteggia in modo particolare. Infatti, secondo la disciplina del codice civile, i crediti di lavoro sono soggetti a termini di prescrizione di 5 anni, in quanto hanno natura periodica....