tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] una moltitudine di oggetti, aventi caratteri comuni: t. costituzionale, in medicina, e t. psicologico, in psicologia, mentre la scrittura b∈a è senz’altro scorretta). f. Nel diritto, t. contrattuale, schema di negozio giuridico che, in partic., può ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] quella che, pur non avendo la forza della legge costituzionale, è diretta a porre vincoli al legislatore nella emanazione sono uguali davanti alla legge. Anche, la scienza del diritto: studiare legge; laurea in legge, dottore in legge (ufficialmente ...
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accusa
accuṡa s. f. [der. di accusare]. – 1. a. L’atto, le parole con cui si attribuisce a qualcuno una colpa: fare, muovere, rivolgere un’a.; provare, ribadire, confutare, ritorcere, smentire, dimostrare [...] esercizio delle sue funzioni; esso spetta alla Corte costituzionale che, per questa sua particolare competenza, è carte (anche accuso s. m.), dichiarazione di avere in mano una combinazione di carte che dà diritto a determinati punti di vantaggio. ...
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eccezione
eccezióne s. f. [dal lat. exceptio -onis, der. di excipĕre «eccepire», part. pass. exceptus]. – 1. L’azione e l’effetto dell’eccettuare o dell’essere eccettuato; in senso concr., caso che esce [...] di una circostanza o di un diritto che ritiene possa neutralizzarne in tutto o in parte la pretesa. Più genericam., in qualsiasi giudizio possono essere sollevate e. (o questioni) di legittimità costituzionale, dirette a contestare la conformità alla ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio [...] giur. del passato e negli storici del diritto, leggi (o editti o decreti) di emanazione regia su determinati oggetti, per es. in materia costituzionale, o tendenti a regolare comportamenti pubblici (come, in Toscana, le leggi suntuarie): credono che ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le [...] ) • In pochi anni siamo arrivati al punto da dover salvare non singoli diritti, ma la Madre di tutti i diritti, salvare la Costituzione e lo stesso costituzionalismo. (Raniero La Valle, Liberazione, 27 ottobre 2004, p. 1, Prima pagina) • Inoltre ...
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imperativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo imperativus, der. di imperare «comandare»]. – 1. agg. In genere, che contiene o esprime comando: frase i.; parlare, rivolgersi in tono i.; mandato i., in diritto [...] costituzionale (v. mandato). In grammatica, modo i. (o assol. imperativo s. m.), uno dei modi della flessione verbale, che esprime comando o anche, secondo i casi, consiglio, invito, preghiera, supplica, ecc., che contiene cioè l’espressione di una ...
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picchettaggio2
picchettàggio2 s. m. [der. di picchetto2, con influenza dell’ingl. picketing]. – Funzione di vigilanza e controllo esercitata durante gli scioperi da gruppi di lavoratori o da rappresentanti [...] l’occasione vi entrino a prestare la loro opera: è ritenuto giuridicamente lecito in quanto espressione del dirittocostituzionale di sciopero purché non trascenda in specifici atti di violenza o di minaccia contro singoli lavoratori dissenzienti o ...
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rigido
rìgido agg. [dal lat. rigĭdus, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. a. Con riferimento a un oggetto o a un materiale, che non si lascia facilmente deformare, che resiste all’azione di forze tendenti [...] vita; regola religiosa molto r.; una r. applicazione dei regolamenti. c. Con usi e sign. specifici: in dirittocostituzionale, costituzione r., fondata su principî che non possono venire facilmente modificati (contrapp. a costituzione flessibile); in ...
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gabinetto
gabinétto s. m. [dal fr. cabinet, dim. di cabine: v. cabina]. – 1. a. In generale, qualsiasi piccola stanza di uso riservato, quali erano negli antichi palazzi alcuni vani, talvolta riccamente [...] recare all’estero la corrispondenza politica più importante e segreta. b. Con accezione più limitata (derivante dal dirittocostituzionale inglese), gruppo ristretto di ministri che si riunisce sotto la direzione del presidente del Consiglio; in tale ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto costituzionale può infatti farsi risalire...
Parte dell'ordinamento giuridico che ha per oggetto la forma di governo, il funzionamento degli organi supremi dello Stato e i rapporti relativi alle posizioni dei cittadini e di tutti i soggetti sottoposti all'ordinamento giuridico statale....