giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, [...] che, in un processo, è investito dell’autorità di giudicare in base alle norme vigenti del diritto: g. civile, penale, amministrativo, costituzionale, secondo l’indole della materia del processo; g. monocratico, g. collegiale, a seconda che l’organo ...
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pregiudizialita
pregiudizialità s. f. [der. di pregiudiziale]. – In diritto, particolare rapporto di connessione fra materie giuridicamente diverse, per modo che la risoluzione di una questione di diritto [...] civile, amministrativo, costituzionale o internazionale influisce sulla decisione di una questione penale o viceversa. ...
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vassallaggio
vassallàggio s. m. [der. di vassallo]. – 1. Nel rapporto feudale (v. feudalesimo), è l’atto mediante il quale un uomo libero (detto in lat. mediev. vassus) si assoggetta a un altro (detto [...] : v. politico, economico, culturale; ribellarsi contro ogni forma di v. a una potenza straniera. 3. In dirittocostituzionale e internazionale, relazione giuridica che sussiste tra un ente superiore (stato «sovrano» o, con termine francese, suzerain ...
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fondamentale
agg. [dal lat. tardo fundamentalis]. – 1. Che costituisce il fondamento, la base di qualche cosa, o serve di sostegno (in senso fig.): nozioni f., di una materia, di una disciplina; i principî [...] imprescrittibili, non trasmissibili, non derivati, assoluti, alcuni forniti di garanzia costituzionale (es., diritto di soggiorno, di difesa giudiziale), altri privi (es., diritto al nome, diritto d’autore, d’inventore). d. In musica, nota f., di ...
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carta
1. MAPPA La CARTA è un prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose (cellulosa, legno, paglia, cenci risultanti da fibre vegetali ecc.) dalle quali, attraverso dei trattamenti meccanici [...] un documento ufficiale che comprova un diritto o che serve per l’identificazione personale (c. d’identità; c. annonaria), oppure una dichiarazione programmatica e fondamentale di principi generali (C. costituzionale; C. del lavoro). 3. Nell’uso ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). [...] poi laureato, e avrebbe continuato con il corso specialistico in Diritto penitenziario applicato, al quale si era iscritto sempre a nell’ordinanza n. 97 del 2021 della Corte Costituzionale in merito ai benefìci penitenziari da concedere ai detenuti ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico [...] in vaste zone del mondo; ed occorre correggere per quanto possibile alle origini queste deviazioni da un retto ordine costituzionale. Nei suoi vari aspetti e nella molteplicità delle sue gradazioni il fenomeno della contestazione si inserisce in un ...
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sanzione
sanzióne s. f. [dal fr. sanction, e questo dal lat. sanctio -onis «prescrizione», der. di sanctus, part. pass. di sancire «sancire»]. – 1. a. Approvazione di una legge da parte dell’organo titolare [...] la s. del Parlamento (nel vigente ordinamento costituzionale italiano, la sanzione è stata abolita in conseguenza (morale, religiosa, giuridica). In partic.: a. In diritto, misura afflittiva (in senso lato) predisposta dall’ordinamento giuridico ...
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plagio
plàgio s. m. [dal lat. tardo, giur., plagium, der. del gr. πλάγιον «sotterfugio», neutro sostantivato dell’agg. πλάγιος «obliquo»; in latino il termine aveva il sign. 1, e da esso deriva il sign. [...] in pubblico i suoi versi spacciandoli per proprî]. – 1. Nel diritto romano, la riduzione di un uomo libero in stato di schiavitù; di plagio è stata dichiarata costituzionalmente illegittima nella sua totalità dalla Corte Costituzionale nel 1981). 3. ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] queste, all’accertamento e alla valutazione dei fatti che non costituiscono una norma giuridica). Per q. di fiducia nel dirittocostituzionale italiano, v. fiducia, n. 2. In alcune delle prec. accezioni, è dell’uso dotto anche la forma lat. quaestio ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto costituzionale può infatti farsi risalire...
Parte dell'ordinamento giuridico che ha per oggetto la forma di governo, il funzionamento degli organi supremi dello Stato e i rapporti relativi alle posizioni dei cittadini e di tutti i soggetti sottoposti all'ordinamento giuridico statale....