germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; [...] di lingua o dialetto facente parte di quel gruppo di lingue di origine indoeuropea che hanno come caratteristica comune la cosiddetta «mutazione consonantica» (ted. Lautverschiebung), e che, dapprima parlate dagli antichi Germani, si sono poi diffuse ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto [...] domestico) con un preavviso di 8 giorni, cui ha diritto, o il pagamento del corrispondente compenso (l’espressione, molto (v. balia); gli Otto della guerra, magistratura istituita dal Comune di Firenze, e dal popolo denominata gli Otto Santi, per ...
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primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] o più numeri (come 10 e 27) che ammettono come divisore comune solo l’unità. b. In fisica, per estens. del precedente non sono un estraneo, o anche non sono degli ultimi, quindi ho diritto a una certa considerazione). Con altro sign. (e solo al masch ...
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scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri [...] non sempre le leggi s. coincidono con i principî del diritto naturale; lingua s., contrapposta, anche come varietà linguistica, alla di scritto; lo s. è sempre più impegnativo delle parole. Comune la locuz. avv. per s. (o la variante eufonica per ...
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via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] a piedi o a cavallo per un luogo. c. estens. Via di comunicazione, percorso e linea normale per il trasporto di persone e cose per s’è messo su una brutta via; cercò di ricondurlo sulla diritta via, sulla buona via. c. Mezzo, modo per conseguire un ...
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disporre
dispórre (ant. dispónere) v. tr. e intr. [lat. dispōnĕre, comp. di dis-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. tr. Collocare più persone o cose in un certo ordine: d. il vasellame nel [...] : aveva disposto di essere sepolto in una fossa comune; dispose per testamento che i suoi beni fossero aus. avere) a. D. di una cosa, di un bene, avere il diritto di servirsene nei limiti della legge: della roba mia dispongo io e nessun altro!; ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî [...] interrotto, per volontà dei contraenti o per forza maggiore. Comune, spec. nella storia e nella critica letteraria e film, uno spettacolo di rottura. In partic.: a. In diritto internazionale, r. delle relazioni diplomatiche, l’atto, conseguente a ...
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disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio [...] . Contendere: d. per la vittoria, per il primo posto in classifica. Comune con questo senso l’uso trans.: d. il premio, la vittoria all’ , cercar di togliere: d. il passo, d. un diritto; con valore reciproco, contendersi una cosa: disputarsi il titolo ...
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richiedere
richièdere (ant. richièrere o richèrere) v. tr. [lat. pop. requaerĕre (per il class. requirĕre), comp. di re- e quaerĕre «chiedere»] (coniug. come chiedere; part. pass. richièsto, ant. richèsto). [...] prestato, ma inutilmente; chiedere cosa che si ritiene dovuta per diritto: ha richiesto al padre la sua parte di eredità. 2. . il parere, l’opinione, il consiglio di qualcuno; d’uso comune con riguardo ad atti di cui si chiede il rilascio a pubblici ...
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palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice [...] che, chiusi in una stessa fiamma, scontano insieme nell’Inferno le comuni azioni fraudolente, tra cui il furto della statua). 2. Con garanzia di salvezza per un paese, una società, un diritto fondamentale: ergersi a p. della libertà; per un esercito ...
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Complesso di norme aventi carattere generale e che in quanto tali si contrappongono a quelle proprie dello stesso sistema ma limitate a un dato territorio, a dati destinatari o a dati rapporti. In senso proprio, indica l'oggetto della "scienza...
Genere di lezioni, impartito all’epoca del diritto comune. Consisteva nell’illustrazione particolareggiata di singoli testi di legge spiegati in precedenza nelle lezioni vere e proprie (furono fatte molte raccolte in volume di Repetitiones dei...