disiscrizione (dis-iscrizione) s. f. La revoca dell’iscrizione a una attività, associazione, servizio, piattaforma web, newsletter, ecc. ◆ La sentenza crea un precedente e la Rete commissioni mensa di [...] che in Germania si può seguire con grande precisione perché l’affiliazione religiosa è un atto di diritto pubblico registrato al Comune di residenza che ha diverse conseguenze, fra cui il pagamento delle cosiddette Kirchensteuer, le tasse alla ...
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collaborazióne s. f. [der. di collaborare]. – 1. a. Il fatto di collaborare, cioè di partecipare insieme con altri a un lavoro, a una produzione; l’opera di chi collabora, e il risultato di tale opera: [...] ; spese di c.; contratto di collaborazione. b. Nel diritto del lavoro, obbligo che ha il prestatore di lavoro subordinato lavoro per il raggiungimento di un fine produttivo comune. Non collaborazione: forma di ostruzionismo, consistente nell ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore [...] e sulle decisioni di varî settori della vita pubblica. d. In diritto internazionale, zona (o sfera) d’i., territorio, sia libero se la seconda sostanza ha, con la prima, uno ione in comune. b. In fisica, i. elettrica e i. magnetica, locuzioni, ...
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esistere
1. MAPPA Nel suo significato più preciso e specifico ESISTERE significa essere nella realtà (le divinità pagane non sono mai esistite; per me, esiste soltanto il presente; è stato sempre così, [...] significati con cui questo verbo viene usato nel linguaggio comune sono invece più generici. 2. MAPPA Esistere può qua io, per questo! Tutti ormai sono avvezzi a violarlo questo diritto, che pure emana da una legge dello Stato, perdio, sacrosanta! ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano [...] : S. del Divin Verbo, S. di Maria, S. salesiana di s. Giovanni Bosco, ecc. In diritto canonico, s. senza voti pubblici, quelle comunità i cui appartenenti non emettono i tre voti pubblici (povertà, castità, obbedienza) dei religiosi, pur vivendo in ...
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SOCIETÀ
1. In senso generico, una SOCIETÀ è un insieme di individui tra i quali si instaurano rapporti di collaborazione e divisione dei compiti (la s. umana; essere utile, inutile alla s.). 2. MAPPA [...] autori ed editori, S. mineralogica italiana). 4. MAPPA Nel diritto, una società è un insieme di due o più persone che mettono in comune dei beni per svolgere un’attività economica comune e dividerne gli utili (costituire, sciogliere una s., una s ...
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mandaménto s. m. [der. di mandare]. – 1. a. Circoscrizione amministrativa italiana, intermedia tra il circondario e il comune, che, già esistente nell’Italia preunitaria (Piemonte, Lombardia, Toscana, [...] , servendo solo di base ad alcune funzioni amministrative e giudiziarie. b. In diritto, circoscrizione territoriale della giurisdizione del pretore, che comprendeva uno o più comuni. c. Nel gergo mafioso, zona controllata da una famiglia o dai suoi ...
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desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa [...] sign., nel linguaggio politico, tattica elettorale consistente nel ritiro o nello scambio di candidati fra partiti che, seppure con distanze programmatiche, perseguono un fine comune, al fine di non disperdere i voti: accordi, patti di desistenza. ...
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potere 1
POERE (1)
1. MAPPA Il POTERE (1) è la capacità o la possibilità di fare o non fare qualcosa; si traduce, più concretamente, nella libertà di azione o di scelta (ho il p. di fare di testa mia; [...] capacità giuridica di un soggetto, cioè la possibilità di avere dei diritti e dei doveri (p. di vendere, di acquistare); 8. dei propri poteri; dare pieni poteri). 9. Nell’uso comune, si chiama potere la possibilità di amministrare la cosa pubblica, ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, [...] politiche di gestione e controllo delle frontiere. L’espressione “esternalizzazione delle frontiere” è oggi comunemente utilizzata in diritto internazionale per riassumere il fenomeno appena delineato e descrivere quei processi attraverso i quali gli ...
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Complesso di norme aventi carattere generale e che in quanto tali si contrappongono a quelle proprie dello stesso sistema ma limitate a un dato territorio, a dati destinatari o a dati rapporti. In senso proprio, indica l'oggetto della "scienza...
Genere di lezioni, impartito all’epoca del diritto comune. Consisteva nell’illustrazione particolareggiata di singoli testi di legge spiegati in precedenza nelle lezioni vere e proprie (furono fatte molte raccolte in volume di Repetitiones dei...