mandato
s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; [...] semplici, dalle cancellerie imperiali e regie. 2. a. Nel diritto privato, contratto, generalmente a titolo oneroso, con il quale una analogo provvedimento emesso dal pubblico ministero. Nel linguaggio comune le espressioni m. di cattura, m. di ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì [...] dal comune di residenza). Tribunale della l., espressione con cui è comunemente indicato : prendersi la l. (di dire o fare una cosa), arrogarsi un diritto, permettersi; espressione usata spesso come formula di modestia o di cortesia (per ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] morale o religiosa, è per tale motivo inviolabile, o di ciò che, per comune consenso degli uomini, è venerato religiosamente o è considerato degno di venerazione: i s. diritti della patria, dei popoli; la s. memoria dei defunti; L’urne de’ forti ...
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vicinato
s. m. [der. di vicino]. – 1. La condizione dell’abitare vicino ad altri, cioè in case o in terre contigue: mantenere rapporti di buon v., sia con persone che abitino vicino, sia con popolazioni [...] , i rapporti con i quali viene tutelato l’interesse che hanno in comune i proprietarî di fondi vicini di assicurare un’armonica coesistenza dei rispettivi diritti (per es., la possibilità di edificare, di coltivare determinati prodotti, di usare ...
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assemblea
assemblèa s. f. [dal fr. assemblée, der. di assembler: v. assembrare1]. – 1. a. Riunione di persone per discutere o deliberare su affari di interesse comune o collettivo (a. degli studenti, [...] 3. Per analogia, nome di altri organismi costituzionali o di diritto pubblico, come le assemblee consultive di vario tipo, quelle elettorali. 2. Nella liturgia cattolica, riunione della comunità dei fedeli per assistere alla celebrazione della messa ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente [...] . Kennedy e il segretario del Comitato centrale del Partito comunista sovietico N. S. Chruščëv per tenere aperti i rapporti di massima possiamo dirci d’accordo; meno com., in l. di diritto, sul piano strettamente giuridico (contrapp. a in l. di fatto, ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore [...] suscitato l’indignazione p.; nel linguaggio giur., azione p., diritto riconosciuto al cittadino di adire il giudice nell’interesse non e disciolto nel 1925. b. Lingua p., la lingua dell’uso comune; in grammatica storica, parole o voci p., forme p. (in ...
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popolazione
popolazióne (ant. populazióne) s. f. [dal lat. tardo populatio -onis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. L’insieme delle persone viventi in un dato territorio, considerate nel loro complesso [...] nel periodo o nel momento di tempo considerato, determinati elementi in comune: la p. maschile, la p. femminile; la p. di invalidità, ecc.; p. elettorale, il complesso dei cittadini aventi diritto al voto. 2. a. In biologia, gruppo di individui di ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] cui trionfo si lotta: abbracciare la c. dei lavoratori, battersi per il trionfo dei loro diritti; tradire una c., abbandonarla, disertarla; avere o fare c. comune con qualcuno, unirsi per conseguire un medesimo scopo. 4. In statistica, il termine è ...
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ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» [...] u. se tutto si è appianato; buoni u., in diritto internazionale, procedimento per la soluzione pacifica delle controversie internazionali, che stati in determinati settori di comune interesse (trasporti, comunicazioni, salute, commercio, ecc.). 3 ...
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Complesso di norme aventi carattere generale e che in quanto tali si contrappongono a quelle proprie dello stesso sistema ma limitate a un dato territorio, a dati destinatari o a dati rapporti. In senso proprio, indica l'oggetto della "scienza...
Genere di lezioni, impartito all’epoca del diritto comune. Consisteva nell’illustrazione particolareggiata di singoli testi di legge spiegati in precedenza nelle lezioni vere e proprie (furono fatte molte raccolte in volume di Repetitiones dei...