riscatto
s. m. [der. di riscattare]. – 1. L’azione di riscattare, il fatto di riscattarsi o di venire riscattato, il modo e il mezzo con il quale si attua: chiedere, ottenere, trattare il r. di un prigioniero [...] straniera, per il r. degli oppressi. 2. a. In diritto privato, liberazione da un obbligo contrattuale attuata mediante il pagamento . c. Nell’uso comm., e anche nel linguaggio comune, l’acquisizione in proprietà di un bene locato o affittato ...
Leggi Tutto
congregazione
congregazióne s. f. [dal lat. congregatio -onis]. – 1. non com. a. Il congregare o il congregarsi; adunanza, riunione: domani c’è c.; nella nostra ultima congregazione. b. concr. Le persone [...] patrimonio, con funzione di guida della vita pubblica della comunità e con il compito di far eseguire le deliberazioni del Vincenzo de’ Paoli, ecc. (con il nuovo codice di diritto canonico la denominazione di c. religiosa, pur rimanendo largamente ...
Leggi Tutto
consenso
consènso s. m. [dal lat. consensus -us, der. di consentire «consentire»]. – 1. a. Conformità di voleri: agire di consenso, d’accordo. b. In diritto, elemento essenziale del negozio giuridico [...] . C. dell’avente diritto, assenso dato a un fatto previsto come reato (per es., furto) da parte della persona che ne è danneggiata, per cui il fatto non costituisce reato. c. Accordo di opinioni individuali: per comune consenso; in partic., nel ...
Leggi Tutto
cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti [...] diversi, che hanno in comune il concetto del trasferimento di un bene da un soggetto a un altro. In partic.: c. dei beni ai creditori, sua interezza; c. del credito, trasferimento volontario di un diritto di credito da un soggetto a un altro; c. del ...
Leggi Tutto
patronato
s. m. [dal lat. tardo patronatus -us «condizione di patrono»]. – 1. Nel diritto romano, rapporto personale che si stabilisce, in seguito alla manumissione, fra il manumittente (patrono) e il [...] 1977, e le loro funzioni sono state attribuite ai comuni); consiglio di p., ente costituito un tempo presso ogni dei detenuti, trasferite ora agli enti locali. 3. Nel diritto canonico, privilegio legale che compete ai fondatori di chiese, cappelle ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. [...] , sia ciò che è tipico di un solo individuo cosciente, in opposizione a ciò che è comune a tutti gli individui. b. Nell’ambito giuridico, in contrapp. a diritto oggettivo (cioè il complesso delle norme giuridiche vigenti in un dato ordinamento), il ...
Leggi Tutto
improprio
impròprio (ant. e pop. impròpio) agg. [dal lat. improprius]. – 1. a. Non proprio, riferito soprattutto a parole, locuzioni e sim. adoperate in un senso o in un modo diverso da quello che hanno [...] . (v. arma, n. 1 a); nel diritto medievale, dominio i., il diritto che spettava (fino a quando non si fosse compiuta piano, o, se si vuole, la giacitura del piano, cioè l’elemento comune al piano e a tutti i piani ad esso paralleli, ovvero l’astratto ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, [...] , ambizioni l.; mostrare gusto, rivelare talento l.; essere privo di cultura l.; proprietà l. e artistica, denominazione comune del diritto d’autore nel suo aspetto patrimoniale (v. autore); rivista l.; la pagina l. di un quotidiano; supplemento l ...
Leggi Tutto
qualificazione
qualificazióne s. f. [dal lat. mediev. qualificatio -onis]. – Il fatto di qualificare, di qualificarsi o di venire qualificato. Raro in usi generici (è una q., quella di «rompiscatole», [...] l’operazione di distinguere ai fini catastali i terreni di ogni comune, in base a un prospetto predisposto dalla direzione generale del ammesso a partecipare a una gara. 2. a. In diritto, q. giuridica, rilevanza giuridica attribuita da una norma a ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] scritti o sim.); fatto degno di m., d’eterna, d’immortale, d’imperitura m., di essere cioè ricordato. Nel diritto processuale, assunzione di testimoni a futura m., procedimento d’istruzione preventiva al quale può ricorrere chi abbia fondato motivo ...
Leggi Tutto
Complesso di norme aventi carattere generale e che in quanto tali si contrappongono a quelle proprie dello stesso sistema ma limitate a un dato territorio, a dati destinatari o a dati rapporti. In senso proprio, indica l'oggetto della "scienza...
Genere di lezioni, impartito all’epoca del diritto comune. Consisteva nell’illustrazione particolareggiata di singoli testi di legge spiegati in precedenza nelle lezioni vere e proprie (furono fatte molte raccolte in volume di Repetitiones dei...