disciplinare1
disciplinare1 agg. e s. m. [dal lat. tardo disciplinaris]. – 1. agg. Che concerne la disciplina: norme d.; punizione, sanzione d.; prendere un provvedimento d. nei riguardi di qualcuno. [...] 2. s. m. Nel dirittoamministrativo, atto adottato dall’autorità amministrativa, che contiene le modalità da osservarsi sia dall’amministrazione sia dall’altra parte nello svolgimento di determinati rapporti; o che specifica le norme e gli obblighi ...
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rettifica
rettìfica s. f. [der. di rettificare]. – L’azione e l’operazione di rettificare, il fatto di venire rettificato, e l’effetto che ne consegue. Concorre con rettificazione, rispetto alla quale [...] e in chimica: provvedere alla r. di un atto amministrativo, della data di una lettera, del calcolo della retribuzione versione non rispondente al vero; pubblicare la r. richiesta (il diritto di r. è riconosciuto dalla legge a quanti siano stati lesi ...
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esigere
eṡìgere v. tr. [dal lat. exigĕre «pretendere, riscuotere», comp. di ex- «fuori» e agĕre «spingere»] (io eṡigo, tu eṡigi, ecc.; pass. rem. eṡigéi o eṡigètti, ma di uso raro, per lo più sostituito [...] una spiegazione; il mio onore lo esige. ◆ Part. pres. eṡigènte, frequente come agg. (v. la voce). ◆ Part. pass. eṡatto, poco com., usato solo col sign. di riscosso, nel linguaggio amministrativo: esatti due euro e cinquanta per diritti di segreteria. ...
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gerarchico
geràrchico agg. [dal gr. ἱεραρχικός] (pl. m. -ci). – Di gerarchia, relativo alla gerarchia o basato sulla gerarchia: ordinamento, vincolo, rapporto g.; gradi g.; rispettare il principio g.; [...] un ricorso, per via g. (e analogam. seguire, non seguire, scavalcare la via gerarchica). In diritto, ricorso g., istanza diretta a impugnare un atto amministrativo davanti all’autorità superiore a quella che l’ha emanata, al fine di ottenere l ...
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dispensa1
dispènsa1 s. f. [der. di dispensare]. – 1. L’atto del dispensare ad altri, distribuzione: fare la d. del pane ai poveri; d. gratuita di medicinali ai più bisognosi. 2. a. Luogo nel quale si [...] delle lezioni stesse. 4. a. Atto amministrativo permissivo, con il quale la pubblica amministrazione fa venir meno una propria pretesa, che nonostante la presenza di qualche impedimento. Nel diritto canonico, atto con cui l’autorità ecclesiastica ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; [...] a stato di diritto), nel quale il benessere dei sudditi, la prosperità dello stato e l’ordine pubblico non erano assicurati dalla libera dinamica delle forze sociali, bensì da un rigoroso e corretto controllo amministrativo dal carattere autoritario ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo [...] , in contrapp. alle filiali o succursali e alle s. periferiche; s. amministrativa, di un’azienda, il luogo dove è stabilito il suo organo direttivo. In diritto, il domicilio della persona giuridica: s. legale, quella indicata nell’atto costitutivo ...
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validita
validità s. f. [dal lat. tardo validĭtas -atis]. – Il fatto, la condizione di essere valido, sia con riferimento alle forze e alla capacità fisica o psichica: la v. delle membra, della mente; [...] di un contratto, di un atto giuridico; v. di un atto amministrativo, quando l’atto, oltre a non mancare di alcuno degli elementi essenziali . Con sign. più astratto, nella teoria generale del diritto, s’intende per validità il criterio in base al ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore [...] l’indignazione p.; nel linguaggio giur., azione p., diritto riconosciuto al cittadino di adire il giudice nell’interesse quale il contribuente può far valere davanti al giudice amministrativo azioni e ricorsi che spetterebbero al comune. Per estens ...
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percepire
v. tr. [dal lat. percipĕre, comp. di per-1 e capĕre «prendere», con mutamento di coniug. analogo a concepire, prob. influenzato dalle forme del perfetto e part. pass. percepi, perceptus] (io [...] (percepii di essere in pericolo) o con che (percepimmo che stava per accadere qualcosa di brutto). 2. Nell’uso amministrativo, riscuotere o aver diritto a riscuotere: p. uno stipendio di tot euro mensili; p. i frutti di un capitale. ◆ Il part. pres ...
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Ramo del diritto che regola i rapporti dello Stato e degli enti autarchici operanti come persone giuridiche pubbliche per i fini dell'amministrazione, sia tra loro sia con i privati. Per d. a. si intende anche la parte della scienza giuridica...
Il concetto di autotutela nel diritto amministrativo fa riferimento al potere della pubblica amministrazione di annullare e revocare i provvedimenti amministrativi già adottati. Si distingue l’autotutela esecutiva dall’autotutela decisoria.
Autotutela...