diritto
1. MAPPA Il DIRITTO è un insieme ordinato di norme, variabili da tempo a tempo e da popolo a popolo, che prescrivono o vietano determinate azioni e comportamenti; queste norme hanno lo scopo [...] rami, a seconda degli argomenti e degli ambiti (d. pubblico, privato, internazionale, civile, penale; d. dellavoro, della navigazione). Si chiama diritto anche la disciplina che studia queste norme, nel loro insieme o in uno dei loro raggruppamenti ...
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lavoro
1. Nel suo significato più generale, il termine LAVORO indica qualsiasi impiego di energia (umana, animale o meccanica) destinato a uno scopo specifico (il l. dell’uomo, dei buoi, di una macchina, [...] drammatici).
Parole, espressioni e modi di dire
cavaliere dellavorodirittodellavorolavori domestici, di casa
lavori forzati
lavori in corso
mettersi al lavoro
Citazione
Laggiú, ove attraversavano, il fiume era piú largo; nel mezzo c’era un ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il dirittodel [...] 2017, Economia) • Uno dei punti che sarebbe utile disciplinare con un patto scritto, nel lavoro agile, è il diritto alla disconnessione dellavoratore: cioè i tempi nei quali può restare “scollegato” dagli strumenti tecnologici che utilizza per la ...
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lavorolavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] di l. tra datore e prestatore di lavoro (per il contratto collettivo di l., v. contratto2, n. 2); mobilità del l. (v. mobilità); controversie (individuali e collettive) del l.; dirittodel l., la parte dell’ordinamento giuridico che disciplina ...
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diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito [...] i varî rami deldiritto oggettivo, e cioè d. pubblico e privato, d. interno e internazionale, d. civile e penale, e inoltre d. agrario, amministrativo, canonico, commerciale, costituzionale, ecclesiastico, fallimentare, industriale, d. dellavoro, d ...
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collaborazióne s. f. [der. di collaborare]. – 1. a. Il fatto di collaborare, cioè di partecipare insieme con altri a un lavoro, a una produzione; l’opera di chi collabora, e il risultato di tale opera: [...] ; è ritenuta dai più una forma illecita di lotta sindacale, da altri giudicata pienamente lecita. c. Sempre nel dirittodellavoro, il termine è usato anche in senso stretto, per indicare la diretta partecipazione all’organizzazione dell’impresa da ...
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continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio deldiritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ [...] 'Amministrazione penitenziaria, 20 febbraio 2015) • “La critica manifestata dal lavoratore all’indirizzo del datore di lavoro può, dunque, trasformarsi da esercizio lecito di un diritto in una condotta astrattamente idonea a configurare un illecito ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio deldiritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. [...] principi di continenza formale e sostanziale, costituiva un corretto esercizio deldiritto di critica. Si tratta però di una tutela riferibile ad un diritto di libertà dellavoratore, quello di manifestare liberamente in proprio pensiero (art. 1 l ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia [...] . b. Sospensione totale o parziale dellavoro disposta dal datore di lavoro come mezzo di intimidazione, di coercizione e di rivalsa contro i lavoratori, durante vertenze e lotte sindacali; non avendo, come il diritto di sciopero, specifica tutela ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico [...] giro di pochi mesi. Si sta dando una visione idilliaca di un mercato dellavoro che invece è terribile. Queste persone non saranno occupate semplicemente perché non c’è lavoro e questo è un dato di fatto». (Domenico De Masi, intervistato da Claudio ...
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lavóro, diritto del Complesso delle norme dell'ordinamento giuridico che disciplinano il lavoro come fatto economico e sociale. Nel d. del l. rientrano anche il diritto sindacale, che disciplina il funzionamento delle associazioni sindacali...
Nel diritto del lavoro, l’istituto della prescrizione si atteggia in modo particolare. Infatti, secondo la disciplina del codice civile, i crediti di lavoro sono soggetti a termini di prescrizione di 5 anni, in quanto hanno natura periodica....