diomedeadiomedèa s. f. [lat. scient. Diomedea, dal lat. class. diomedea, o diomedea avis, nome di alcuni uccelli che sarebbero stati comuni soprattutto in una delle isole Tremiti, chiamata insula Diomedis [...] (perché si riteneva che vi fosse sepolto l’eroe greco Diomede)]. – Genere di uccelli procellariformi, diffusi in tutti gli oceani e mari dell’emisfero australe, con varie specie, note con il nome di albatro, ...
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albatro2
àlbatro2 (o àlbatros) s. m. [dall’ingl. albatross, fr. albatros, prob. der. dello spagn. e port. alcatraz, nome di una specie di pellicano, incrociato con il lat. albus «bianco»]. – Nome comune [...] dato agli uccelli procellariformi del genere Diomedea, rappresentato da circa 130 specie sparse in tutti i mari. L’a. urlatore (Diomedea exulans), con apertura d’ali che può superare i 4 m, è bianco con remiganti brune, resistentissimo al volo; abita ...
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fast-fashion
(fast fashion), loc. s.le m. o f. inv. Moda svelta: tendenza della moda a produrre capi di abbigliamento piacevoli, che rispondono ai canoni in voga e hanno un prezzo contenuto. ◆ La chiamano [...] , 1° maggio 2003, p. 13, Cronache italiane) • «Le imprese del fast fashion in Italia sono 120 -- spiega Enrico Cietta di Diomedea --. Possono sembrare poche ma sono molto di più se si conta la rete di subfornitori con cui lavorano, 2500 almeno. Di ...
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(o albatros) Uccello marino dell’ordine Procellariformi, genere Diomedea. L’ a. urlatore (Diomedea exulans) è bianco con remiganti brune. L’apertura alare di 3,6 m è la maggiore fra tutti gli Uccelli. Sfruttando le correnti ascensionali mantiene...