Fabio Rossi
cosa. Finestra di approfondimento
Usi pronominali e anaforici - C. è tra le parole più generiche del lessico ital., destinata per lo più a sostituire termini più specifici non disponibili al [...] ’uso al plur. di c., nel senso di «possedimenti materiali», ovvero, più propriam., averi, beni, guadagni, interessi, ricchezze e sim.: a Dio, a sé, al prossimo si pone / far forza, dico in loro, ed in lor cose, / come udirai con aperta ragione (Dante ...
Leggi Tutto
cantico /'kantiko/ s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare "cantare²"] (pl. -ci). - 1. (crit.) [componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature; il [...] C. dei Cantici] ≈ canto, inno, lauda, salmo. 2. (estens.) [canto di celebrazione o di esaltazione civile e sim.] ≈ inno. ⇑ canto, carme, ode ...
Leggi Tutto
essere² s. m. [uso sost. di essere¹]. - 1. (solo al sing.) a. (filos.) [condizione di aver vita: l'e. e il nulla] ≈ realtà. ‖ esistenza. ↔ nulla. ● Espressioni: scienza dell'essere ≈ ontologia. b. (non [...] iniziale maiusc., divinità vista nel suo valore assoluto: l'E. supremo, l'e. in sé] ≈ Altissimo, Creatore, Dio, Eterno, Onnipotente, Padreterno, Signore. b. [cosa vivente, con valore indeterminato] ≈ creatura, organismo. ● Espressioni: essere umano ...
Leggi Tutto
pietà (ant. pietate, pietade) s. f. [lat. pietas -atis, der. di pius "pio, pietoso"]. - 1. [sentimento di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova nei confronti di chi soffre: destare [...] : fare pietà → □. 2. (lett.) [devoto sentimento di rispetto e affezione, in partic. verso i genitori, verso la patria, verso Dio: p. di figlio; la p. per le memorie] ≈ affetto, amore, devozione, (lett.) pietas. □ fare pietà 1. [indurre a commozione ...
Leggi Tutto
latria /la'tria/ s. f. [dal lat. tardo latrīa, gr. latréia "servitù, culto"]. - (teol.) [nella religione cattolica, culto supremo riservato esclusivam. a Dio] ≈ Ⓖ adorazione, Ⓖ venerazione. ↓ dulìa, iperdulìa. ...
Leggi Tutto
pietoso /pje'toso/ agg. [der. di pietà]. - 1. [che sente e dimostra sentimenti di pietà, carità, amore: non c'era un'anima p. che l'aiutasse; mostrarsi p. verso qualcuno] ≈ caritatevole, compassionevole, [...] infelice, penoso. ↔ bello, magnifico, ottimo. 4. (lett.) [che nutre sentimenti di devozione affettuosa verso i genitori, la patria, Dio: Virgilio, d'Enea parlando, in sua maggiore loda p. lo chiama (Dante)] ≈ devoto, (lett.) pio, rispettoso. ↔ empio ...
Leggi Tutto
pio agg. [dal lat. pius]. - 1. a. [che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una persona p.; rivolgersi a Dio con p. preghiere] ≈ devoto, santo. ↓ religioso. [...] ↔ blasfemo, empio. ↓ irreligioso. b. (estens., iron.) [ispirato a una fiducia infondata: un p. desiderio; una p. speranza] ≈ chimerico, illusorio, inutile, vano. 2. (eccles.) [che concerne la religione, ...
Leggi Tutto
sciabordio /ʃabor'dio/ s. m. [der. di sciabordare]. - [rumore di liquidi che urtano contro un ostacolo: lo s. delle onde contro gli scogli] ≈ sciacquìo, sciaguattìo. ...
Leggi Tutto
levare [lat. lĕvare "alleviare, alleggerire, alzare", der. di lĕvis "leggero"] (io lèvo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [spingere verso l'alto: l. le braccia; l. il capo] ≈ alzare, innalzare, sollevare, (fam.) [...] un grido ≈ gridare, urlare; levare un lamento ≈ lagnarsi, lamentarsi. b. (fig.) [dirigere verso l'alto mentalmente: l. il pensiero a Dio] ≈ elevare, ergere, innalzare. 2. [fare sparire: leva di lì quelle carte; ho levato le macchie con la benzina; l ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.