musagete
muṡagète (alla lat. muṡàgete) agg. e s. m. [dal lat. Musagĕtes, gr. Μουσαγέτας, comp. di Μοῦσα «musa2» e tema di ἄγω «condurre»]. – Nella mitologia greca, epiteto di Apollo quale guida delle [...] Muse: Apollo M. (anche assol., il M.); l’apparizione diurna Del dio musagète (D’Annunzio). ...
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imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente [...] che là sù regna (Inf. I, 124), lo ’mperador che sempre regna (Par. XII, 40), perifrasi con cui viene indicato Dio; Lo ’mperador del doloroso regno (Inf. XXXIV, 28), Lucifero. 3. In funzione appositiva (invar.): a. Pere imperatore (propr. pere ...
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premostratense
premostratènse (o premonstratènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Praemonstratensis, der. di Praemonstratus, nome lat. di Prémontré, località della Francia settentr. dove l’ordine [...] fu istituito; il luogo sarebbe stato «indicato prima» (pre-mostrato) da Dio a s. Norberto per crearvi il suo convento]. – Relativo o appartenente all’ordine religioso di canonici regolari fondato nel 1120 da s. Norberto secondo la regola di s. ...
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erotidie
erotìdie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Ερωτίδια]. – Antiche feste greche (dette anche, meno bene, eròtie) che si celebravano ogni cinque anni a Tespie in Beozia in onore di Eros, dio dell’amore, [...] con certami ginnastici e musici ...
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premozione
premozióne s. f. [dal lat. mediev. praemotio -onis, comp. di prae- «pre-» e motio -onis (v. mozione)]. – Nella dottrina tomistica della grazia (più propriam. p. fisica), termine con cui è [...] indicato il concorso previo e immediato di Dio sull’azione umana, detto anche predeterminazione. ...
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alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone [...] la combustione, o anche per appoggiarvi lo spiedo o recipienti; talora di pietra o di terracotta, è più spesso di ferro battuto, arricchito anche di volute e di figure decorative, più o meno stilizzate ...
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spaglio2
spàglio2 s. m. [der. di spagliare2, nel sign. 2 b]. – Movimento brusco di un animale, come quello, tipico, con cui cerca di scrollarsi la paglia di dosso: certi solchi che ..., a cascarci dentro [...] per uno s. della bestia, si ribaltava com’è vero Dio ed era grazia cavarne sano l’osso del collo (Pirandello). ...
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imperfetto
imperfètto agg. [dal lat. imperfectus, comp. di in-2 e perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere»]. – 1. a. Non finito, incompiuto: lasciare un’opera i.; avrei lasciato i. qualunque affare, [...] ipotetico, in correlazione col modo condizionale («verrei, se potessi»), o anche in proposizioni indipendenti per esprimere un desiderio («Dio volesse!», «tornasse presto!»). 3. In musica: a. Tempo i., nella teoria medievale, il tempo binario o pari ...
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rivelare
(ant. revelare) v. tr. [dal lat. revelare «togliere il velo», der. di velum «velo» col pref. re-] (io rivélo, ecc.). – 1. Far conoscere cosa segreta o misteriosa o nascosta o non bene conosciuta: [...] , farsi conoscere nella propria identità o personalità, essenza o natura, nel proprio potere; detto soprattutto della divinità: Dio si rivela attraverso i profeti; rivelarsi mediante una visione, attraverso i miracoli, attraverso la parola (v ...
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alato
agg. [dal lat. alatus, der. di ala «ala»]. – 1. Fornito d’ali, o raffigurato con le ali: cavallo a.; angeli, diavoli a.; Mercurio, il dio a.; la vittoria a. di Samotracia, nota opera statuaria [...] greca (più nota come Nike di Samotracia). Per estens., che corre veloce per l’aria, o rapidissimo, leggero, e fig. elevato, sublime, detto spec. della parola: Lieve qual vento o quale a. folgore (Manzoni); ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.