vendetta
vendétta s. f. [lat. vindĭcta «rivendicazione; liberazione; vendetta; castigo», der. di vindicare: v. vendicare]. – 1. a. Danno materiale o morale, di varia gravità fino allo spargimento di [...] dell’uccisore e una donna di quello dell’ucciso. 2. a. Castigo, punizione, e spec. la punizione divina: la giusta v. di Dio; il dì della v., il giorno della v., nel linguaggio eccles., il giorno del giudizio universale; mia è la v., dice il Signore ...
Leggi Tutto
mistico1
mìstico1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mystĭcus, gr. μυστικός «relativo ai misteri (pagani)», der. di μύστης «iniziato ai misteri» (v. miste)] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che ha attinenza con [...] verità rivelate attraverso la meditazione e la contemplazione dei misteri, un’intensità di vita spirituale, e l’unione con Dio in forza della sua illuminazione e della sua grazia; nelle classificazioni manualistiche, la teologia mistica è quella che ...
Leggi Tutto
quando
avv., cong. e s. m. [lat. quando]. – 1. avv. a. Ha la funzione di domandare, in frasi interrogative, in quale tempo o momento si determinerà, si è determinato o si determina, un fatto, una situazione [...] in espressioni che indicano quasi avverbialmente tempo indefinito: chi sa (o chissà) q. lo rivedrò; Dio sa q. potremo tornare; spesso con ellissi: ci rincontreremo chissà q., Dio sa q., in un tempo che per ora resta del tutto indeterminato, ma che si ...
Leggi Tutto
aiutare
(ant. e poet. aitare, atare) v. tr. [lat. adiutare, der. di adiuvare «aiutare», part. pass. adiutus]. – 1. a. Prestare ad altri la propria opera in momenti di difficoltà o per cose che non sarebbero [...] ant. Difendere, proteggere: Aiutami da lei, famoso saggio (Dante). 2. rifl. Ingegnarsi, adoperarsi per fare del proprio meglio: aiùtati che Dio t’aiuta; aiutarsi con le mani, coi piedi, con i proprî mezzi, ecc.; mi sono aiutato, per farmi capire, con ...
Leggi Tutto
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine [...] religiose, filosofiche e scientifiche contenute nei libri attribuiti al dio Ermete Trismegisto caratterizzate da difficile comprensibilità per i non iniziati (v. ermetismo), e i libri stessi: libri e.; scritti ermetici. Per estens., dottrina e., ...
Leggi Tutto
ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici [...] a carattere filosofico e teologico, chiamati libri ermetici, perché attribuiti al dio Ermete, considerato, come l’egiziano Thoth, dio dell’astrologia e della scienza, e in quanto tale designato col nome di Ermete Trismegisto (gr. Τρισμέγιστος «tre ...
Leggi Tutto
venerabile
veneràbile agg. [dal lat. venerabĭlis, der. di venerari «venerare»]. – 1. Degno di venerazione: il v. sacramento dell’Eucaristia (anche sostantivato, nel linguaggio eccles.: esposizione del [...] riti) ha riconosciuto, e il papa ha proclamato, l’eroicità delle loro virtù o il fatto del martirio; il servo di Dio «venerabile» – del quale è introdotta la causa di beatificazione – non può essere oggetto del culto pubblico. In funzione di sost.: i ...
Leggi Tutto
venerare
v. tr. [dal lat. venerari (e anche, raram., venerare attivo), termine del linguaggio religioso, connesso con Venus -nĕris, Venere] (io vènero, ecc.). – Fare oggetto di devozione religiosa, di [...] profondo ossequio, sia nel sentimento sia negli atti esteriori, riferito a tutto ciò che è sacro o che come tale è sentito: v. Dio, la Vergine; v. le reliquie di un santo; la miracolosa immagine che si venera nel nostro santuario; v. la memoria di un ...
Leggi Tutto
nostalgioso
agg. Che ha nostalgia; nostalgico. ◆ [tit.] Il credente "nostalgioso" va in cerca di Dio. (Famiglia Cristiana.it, 6 gennaio 2017, Epifania) • Il rapporto così tra la nozione di "coniazione", [...] «il cuore “nostalgioso” della speranza fiduciosa che non ci tratti secondo i nostri meriti», che il «cuore materno e paterno» di Dio «non si dimentica», la «speranza sicura che i nostri nomi sono incisi nel tuo cuore e siamo la pupilla dei tuoi occhi ...
Leggi Tutto
bro
s. m. inv. Nella lingua del rap, fratello, nel senso estensivo di amico, persona che condivide stile, idee musicali e modi di vita del rapper e idee sul suo ruolo; usato anche come semplice allocutivo [...] , wo-oh / Oh, ma prega, bless, le mie in CD, eh, eh / Bro, va tutto bene bene grazie a Dio. (Tha Supreme ft. Yem, Grazie a Dio RMX, 16 ottobre 2019).
Nell’inglese, specialmente nell’angloamericano, scorciatura informale del s. bro(ther) ‘fratello’. ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.