solo
sólo agg. e avv. [lat. sōlus, e come avv. sōlum e poi sōlō]. – 1. agg. a. Di persona, che è senza compagnia di alcuno, che non ha nessun altro insieme o vicino: Solo e pensoso i più deserti campi [...] , invece, è sempre unito direttamente, senza articolo, al sost. o al pron. pers.): il monoteismo afferma l’esistenza di un solo Dio (o di un Dio solo); ha un figlio s., ha quella figlia s.; è il s. amico che ho; non c’è altro pane, è rimasto ...
Leggi Tutto
panenteismo
s. m. [dal ted. Panentheismus, coniato con le parole gr. πᾶν ἐν ϑεῷ «tutto in Dio»]. – Termine introdotto dal filosofo ted. K. Chr. Krause (1781-1832) per designare la propria concezione [...] metafisica, partecipe dei caratteri del teismo e insieme del panteismo; tale concezione da un lato mantiene Dio nella sua essenza autonoma e distinta, dall’altro vede il mondo come estrinsecazione empirica e temporale dell’eterno principio divino. ...
Leggi Tutto
pieta
pietà s. f. (ant. pietate, pietade) [lat. piĕtas -atis (der. di pius «pio, pietoso»)]. – 1. a. Sentimento di affettuoso dolore, di commossa e intensa partecipazione e di solidarietà che si prova [...] per prova intenda amore, Spero trovar pietà, non che perdono (Petrarca); pietà fra gli uomini Il misero non trova (Leopardi); Dio, abbi pietà di me! (traduz. del lat. miserere mei, Deus: v. miserere); avere p. di sé stesso, commiserarsi; una persona ...
Leggi Tutto
nettunio1
nettùnio1 agg. [dal lat. Neptunius], poet. – Di Nettuno, dio del mare nella mitologia romana (ma con riferimento anche al dio Posidone della mitologia greca, con cui Nettuno fu identificato): [...] il regno n., i regni n., o anche i pascoli n., il mare, la superficie del mare o le profondità marine; le città n., le mura n., la cui costruzione era attribuita a Posidone ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene [...] il principio della parità giuridica tra uomo e donna; abito da u., sarto da u.; cappello da u.; un u. solo tra molte donne; Dio creò la donna da una costola dell’u.; non so chi fosse al telefono, ma era una voce d’uomo; accompagnato da determinazioni ...
Leggi Tutto
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. [...] seguirne le prescrizioni. 2. Nella religione cristiana, ciascuno dei precetti generali che riguardano ogni fedele: i dieci c. (di Dio), quelli dati da Dio a Mosè sul Monte Sinai, cioè il decalogo; i cinque c. della Chiesa, più comunem. detti i cinque ...
Leggi Tutto
metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi [...] la necessità di ammettere un essere da cui il contingente dipenda: tale essere, in quanto necessario e perfetto, s’identifica con Dio. Bisogno m., aspirazione, insita nell’animo umano, verso il trascendente e l’assoluto. Punto m., locuz. con cui G. W ...
Leggi Tutto
docta ignorantia
〈... in’orànzia〉 (lat. «dotta ignoranza»). – Espressione che risale a s. Agostino, ma resa celebre dall’opera De docta ignorantia di Nicolò Cusano (1401-1464), la quale indica la posizione [...] l’intelletto umano, in quanto finito, non può dir nulla di Dio, che è l’assoluto e l’infinito, se non per via negativa, negando cioè di lui ogni attributo e riconoscendo di potersi avvicinare all’Assoluto solo sapendo di non sapere (ignorantia quindi ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui [...] in g.; stare in g., come attore o come convenuto. b. Per analogia, g. finale, dell’anima davanti al tribunale di Dio subito dopo la morte, variamente concepito secondo le varie religioni e credenze; g. universale (o, anche in questo senso, g. finale ...
Leggi Tutto
ateo
àteo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo atheus, atheos, gr. ἄϑεος, comp. di ἀ- priv. e ϑεός «dio»]. – Che, o chi, nega l’esistenza di Dio: dottrine a., affermazioni a., scetticismo a.; essere, [...] dichiararsi a.; le concezioni, le posizioni dottrinali di un a., degli atei ...
Leggi Tutto
Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati come superiori all’uomo, dotati di personalità...
divinità Essenza, natura divina. Nel cristianesimo è riconosciuta alle persone della Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. In senso più ampio, essere divino, dio, con riferimento alle figure delle mitologie antiche e delle religioni politeiste.