formica1
formica1 (pop. formìcola) s. f. [lat. formīca (affine al gr. μύρμηξ, lat. tardo formīcŭla (dim.)]. – 1. a. Insetto imenottero aculeato della famiglia formicidi, che conduce una vita sociale [...] femmine feconde (regine), maschi e operaie che vivono in nidi scavati e costruiti nella terra o nel legno; ha piccole dimensioni, e il corpo ben distinto da due strozzamenti in capo, torace e addome: la testa, relativamente grossa, porta occhi ...
Leggi Tutto
tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal [...] ossa di grandi animali, e da una copertura fatta di teli di tessuto o di pelli di animali, di forme e dimensioni diverse: a cupola (nelle zone aride dell’America Settentr.), conica (degli Indiani delle praterie), cilindro-conica (nell’Asia centr.), a ...
Leggi Tutto
oculare2
oculare2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – In uno strumento ottico destinato all’osservazione visuale, lente (o. semplice) o sistema di lenti (o. composto) cui si accosta l’occhio [...] scorrevole trasversalmente rispetto all’asse ottico dello strumento in modo da consentire, quando l’ingrandimento è tale che le dimensioni dell’immagine sono superiori a quelle del campo visivo, l’osservazione delle varie zone dell’immagine stessa; o ...
Leggi Tutto
magnetostrizione
magnetostrizióne s. f. [comp. di magneto- e del lat. tardo strictio -onis «stringimento»]. – In fisica, il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nel fatto che le dimensioni [...] verificano, insieme, una variazione della lunghezza (effetto Joule longitudinale, o m. longitudinale) e una variazione delle dimensioni trasversali (effetto Joule trasversale, o m. trasversale): quest’ultima è, ovviamente, una conseguenza della prima ...
Leggi Tutto
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura [...] formato in condizioni di completa libertà di accrescimento, presenta le facce della forma semplice di ugual forma e dimensioni; c. sproporzionato, cristallo che, avendo trovato almeno in qualche sua parte un ostacolo all’accrescimento, presenta le ...
Leggi Tutto
tarsonemidi
tarsonèmidi s. m. pl. [lat. scient. Tarsonemidae, dal nome del genere Tarsonemus, comp. del lat. tarsus «tarso» e del gr. νῆμα «filamento»]. – In zoologia, famiglia di acari eterostigmi con [...] insetti o vivono a spese di piante coltivate come l’avena, il riso, il grano o le piante di tè; tra le specie più note, Acarapis woodi, di piccolissime dimensioni, che penetra nel sistema tracheale delle api, causando gravi epidemie negli alveari. ...
Leggi Tutto
vaglio
vàglio s. m. [der. di vagliare]. – 1. Apparecchio che serve a separare elementi di diverse dimensioni facenti parte di un aggregato di sostanze incoerenti in pezzi o in polvere; è sinon. generico [...] macchina costituita da più superfici in lamiera di forma cilindrica, disposte in successione, che presentano fori di dimensioni crescenti e possono essere poste in rotazione coassiale: il materiale percorre successivamente i diversi cilindri e viene ...
Leggi Tutto
crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, [...] in due classi di pezzatura, separando gli elementi che passano attraverso da quelli che ne sono trattenuti a seconda delle dimensioni o della forma delle maglie (o dei fori). C. vibranti (o vibrovagli), crivelli a uno o più telai sovrapposti, animati ...
Leggi Tutto
spermatocele
spermatocèle s. m. [comp. di spermato- e -cele2]. – In patologia, cavità cistica a carico del testicolo o dell’epididimo contenente liquido spermatico più o meno alterato. Gli spermatoceli [...] che si formano nello spessore del testicolo sono di piccole dimensioni, mentre quelli a carico dell’epididimo possono assumere dimensioni maggiori; insorgono dopo la pubertà, talora in rapporto con un trauma o con un processo infiammatorio; la cura è ...
Leggi Tutto
protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla [...] capo del p., qualifica attribuita al dirigente di un apposito servizio del dicastero diplomatico, riguardante il cerimoniale. 5. Formato di carta delle dimensioni (in cm) 32 × 44 o 44 × 64 o 64 × 88 per gli stampati dello stato, 64 × 86 o 64 × 88 per ...
Leggi Tutto
Si dice nel linguaggio comune che la linea ha una sola dimensione, cioè lunghezza; che la superficie ne ha due: lunghezza e larghezza; che il solido ne ha tre: lunghezza, larghezza e altezza. Queste locuzioni assumono il significato più chiaro...
Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche di base e ai suoi elementi costitutivi:...