reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o [...] , al fine di rendere più precisa l’inquadratura degli oggetti osservati e, in alcuni casi, di misurarne le dimensioni. R. di diffrazione, dispositivo costituito da uno schermo opaco in cui è praticato un numero elevato di fenditure rettilinee ...
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fauvismo
〈fov-〉 s. m. [dal fr. fauvisme, der. di fauve: v. la voce prec.]. – Movimento pittorico sorto in Francia nei primi anni del sec. 20° con l’intento di ritrovare nell’arte la schiettezza e l’impeto [...] dei primitivi, con una pittura a due dimensioni, caratterizzata da un’estrema violenza espressiva, soprattutto coloristica (esercitò, tra l’altro, notevole influenza sull’espressionismo in Germania). ...
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tank
〈täṅk〉 s. ingl. [voce di origine indiana, di etimo incerto] (pl. tanks 〈täṅks〉), usato in ital. al masch. o al femm. – 1. Serbatoio, cisterna, contenitore (cfr. anche gli adattamenti ital. tanca [...] e tànica). In partic., in fotografia, contenitore generalmente cilindrico, di piccole dimensioni, in materiale plastico o in acciaio inossidabile, usato per il trattamento delle pellicole: è realizzato in maniera tale che, dopo il caricamento della ...
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minimarket
minimàrket s. m. [comp. di mini- e dell’ingl. market «mercato», sul modello dell’ingl. supermarket]. – Centro di vendita, per lo più col sistema self-service, di generi analoghi a quelli di [...] un supermercato (v.), dal quale si differenzia per le dimensioni più ridotte (comprese tra i 100 e i 400 m2) e per il minore assortimento di prodotti; è talvolta tradotto con il termine ital. di minimercato. ...
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bibionidi
bibiònidi s. m. pl. [lat. scient. Bibionidae, dal nome del genere Bibio, che è dal lat. class. bibio -onis, piccolo moscerino del vino]. – Famiglia di insetti ditteri nematoceri: comprende [...] specie di dimensioni piccole e mediocri, d’aspetto simile a quello di una mosca, che, nella primavera inoltrata, volano riunite in sciami composti da milioni di individui sui prati umidi a poca altezza dal suolo; le larve vivono gregarie sotto terra, ...
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punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia [...] falegnameria, calzoleria, e sim. b. In applicazioni tecniche: p. per l’estrazione di modelli, asticciola in acciaio, di piccole dimensioni, con un’estremità terminante con una punta e l’altra con un occhio, impiegata per scampanare ed estrarre dalla ...
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minimetro
minìmetro s. m. [comp. di mini(mo) e -metro]. – Strumento di vario tipo usato nella meccanica di precisione per misurare piccole dimensioni lineari (per lo più spessori); è generalm. impiegato [...] come comparatore, per cui il termine è spesso considerato sinon. di questo; m. a orologio, consistente in una punta mobile i cui spostamenti verticali sono amplificati da un sistema di ruote dentate e ...
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siricidi
sirìcidi s. m. pl. [lat. scient. Siricidae, dal nome del genere Sirex: v. la voce prec.]. – Famiglia di insetti imenotteri sinfiti, diffusi in tutto il mondo, di medie e grandi dimensioni, le [...] cui larve xilofaghe vivono nel legno scavando gallerie e provocando danni notevoli; la specie più comune, soprattutto nei boschi di conifere, è il sirice gigante (Urocerus gigas), caratteristico per il ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. [...] , esame, interpretazione delle fonti. b. In statistica si chiamano fonti le raccolte di dati cui si può attingere per conoscere le dimensioni e le variazioni nel tempo e nello spazio di un fenomeno, e le pubblicazioni che le divulgano. c. In diritto ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si [...] . Per estens., nel linguaggio com., ridurre, esser ridotto ai m. termini, alla misura più piccola, alle più piccole dimensioni o proporzioni: cercherò di semplificare la questione riducendola ai m. termini; le scorte sono ridotte ormai ai m. termini ...
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Si dice nel linguaggio comune che la linea ha una sola dimensione, cioè lunghezza; che la superficie ne ha due: lunghezza e larghezza; che il solido ne ha tre: lunghezza, larghezza e altezza. Queste locuzioni assumono il significato più chiaro...
Le dimensioni dell’Universo
Claudio Censori
La struttura, l’evoluzione e il concetto stesso di Universo vengono analizzati in questo saggio a partire dai più recenti dati relativi alle sue caratteristiche di base e ai suoi elementi costitutivi:...