semel heres, semper heres
(lat. «[chi è stato] una volta erede, [resta] sempre erede»). – Aforisma giuridico, che vuole esprimere l’irrevocabilità della qualità di erede, per cui, una volta accettata [...] un’eredità, non si può più rinunciare ad essa; il concetto è tolto da un testo di Ulpiano (assunto nel Digesto, 4, 4,7,10): «sine dubio heres manebit, qui semel extitit». ...
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digerire
v. tr. [dal lat. digerĕre, propr. «distribuire», comp. di dis-1 e gerĕre «portare»] (io digerisco, tu digerisci, ecc.). – 1. Convertire gli alimenti in sostanze atte a nutrire l’organismo (sia [...] ): d. una soluzione proteica (o anche, con uso intr., far digerire ecc.). 4. ant. a. Disporre, ordinare. b. Esaminare, ponderare, discutere. ◆ Part. pres. digerènte (v.), anche come agg. ◆ Part. pass. digerito, e anticam. anche digèsto (v. digesto1). ...
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giustinianeo
giustinianèo agg. – Di Giustiniano, imperatore d’Oriente (527-565), soprattutto con riferimento all’attività giuridica da lui promossa per l’unificazione di tutte le leggi dell’Impero, e [...] al complesso delle opere in cui furono organicamente raccolte (Digesto o Pandette, Istituzioni, Codice, cui si aggiungono le Novelle, cioè le costituzioni emanate dall’imperatore dal 535 alla morte): la legislazione, la compilazione g.; il Codice ...
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suum cuique tribuere
〈sùum kuìkue tribùere〉 (lat. «attribuire a ciascuno il suo»). – Uno dei tre fondamentali precetti del diritto romano tramandati dal Digesto (per gli altri due, v. honeste vivere). ...
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tres faciunt collegium
〈très fàčunt kollèǧum〉 (lat. «tre persone bastano a costituire un’associazione»). – Massima giuridica, che il giureconsulto romano Marcello (sec. 2° d. C.), in un passo riportato [...] nel Digesto, attribuisce, approvandola, a Nerazio Prisco (sec. 1°-2°). Oltre che con il senso originario (un collegio giudicante per poter operare dev’essere formato da almeno tre componenti), la frase è citata talvolta nell’uso corrente per ...
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testo3
tèsto3 s. m. [dal lat. textum -i o textus -us, rispettivam. part. pass. neutro e der. di texĕre «tessere»]. – 1. a. Il contenuto d’uno scritto o d’uno stampato, ossia l’insieme delle parole che [...] indica non tutta l’opera, ma un singolo passo di un’opera autorevole: interpretazione suffragata da due t. del Digesto. b. In filologia, opera scritta, con particolare riguardo al modo con cui è stata tramandata, alle condizioni del manoscritto ...
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digesto
Fernando Salsano
Latinismo, participio del latino digerere. In Pd XVII 132 la voce tua... / vital nodrimento / lascerà poi, quando sarà digesta, nell'ambito della metafora che si sviluppa dal primo gusto per l'intera terzina, ha il...
Digesto
Nel significato di " enciclopedia ", " zibaldone ", opera che accoglie - e sistema insieme - materia diversa e da diverse fonti (cfr. Gell. Noct. Att. praef. 7 e Plin. Nat. hist. praef. 24), il termine fu prediletto dai giuristi romani...