meseraico
meṡeràico (ant. meṡaràico) agg. [dal gr. μεσαραικός, der. di μεσάραιον «mesentere»] (pl. m. -ci). – In medicina, sinon. di mesenterico. In partic., tabe meseraica, tubercolosi primaria dei [...] linfonodi del mesentere, più frequente nei bambini, caratterizzata da febbre, diarrea e grave deperimento generale. ...
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peliosi
peliòṡi s. f. [dal gr. πελίωσις «travaso di sangue dalle vene», der. di πελιόομαι «illividire», a sua volta der. di πελιός «livido»]. – In patologia, termine equivalente a porpora; in partic., [...] da eruzione purpurea cutanea, fenomeni emorragici, dolori articolari (da cui la denominazione), febbre, sintomi gastrointestinali (dolori addominali, diarrea ematica) e, quasi costantemente nei bambini e solo raramente negli adulti, da nefrite. ...
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colliquativo
agg. [der. di colliquare], ant. – Relativo a colliquazione, come termine di patologia: diarrea c., quella dei colerosi e dei tisici; febbre c., la tisi. ...
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solanina
s. f. [der. del nome del genere Solanum (v. solano2)]. – Composto organico, glicoside che per idrolisi si scinde nell’alcaloide solanidina e in glicosio, galattosio e ramnosio, presente in varie [...] esposti alla luce, ma viene inattivata dal calore. In piccole dosi induce uno stato letargico, in dosi maggiori vomito, diarrea e anche gravi disturbi cardiaci; intossicazioni gravi e, in certi casi, anche mortali, sono state osservate in bambini che ...
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lienteria
lienterìa s. f. [dal lat. tardo lienterĭa, che è dal gr. λειεντερία «diarrea», comp. di λεῖος «liscio» e ἔντερον «intestino»]. – Nel linguaggio medico, presenza di sostanze alimentari non digerite [...] nelle feci, che si presentano liquide, biancastre, più o meno untuose; è indice di turbata funzione digestiva gastrica e intestinale ...
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raillietinosi
raillietinòṡi 〈raie-〉 s. f. [der. di raillietina, col suff. medico -osi]. – In medicina, parassitosi intestinale sostenuta da cestodi del genere Raillietina, determinata dall’ingestione [...] accidentale di insetti (soprattutto mosche e blatte) che possono fungere da ospiti intermedî: osservata nei bambini e nei giovani in Oriente, nel Madagascar e in alcuni paesi dell’America latina, può determinare diarrea e anoressia. ...
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alvino
agg. [der. del lat. alvus «ventre»; cfr. lat. alvinus «affetto da diarrea»]. – Nel linguaggio medico, intestinale, relativo all’alvo: coliche a., coliche intestinali; contenuto a.; scariche alvine. ...
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amanitina
s. f. [der. di amanita]. – Composto organico velenoso, detto anche amanitotossina o tossina amanitica, contenuto in alcuni funghi e particolarm. nella tignosa di primavera (Amanita verna) e [...] nella tignosa verde (Amanita phalloides); l’azione venefica (contro la quale non esiste un antidoto specifico) si rivela dopo 10 e più ore dall’ingestione del fungo con vomito, diarrea, sudori freddi, dolori addominali. ...
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proluvie
prolùvie s. f. [dal lat. proluvies, der. di proluĕre «lavare scorrendo»], letter. – Scorrimento, flusso: p. d’alvo, di ventre, diarrea. Fig., raro, abbondanza eccessiva: la p. di scritti scettici [...] e impuri che allagano da più anni la Francia (Mazzini) ...
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sprue
(non com. spru) s. f. [dall’ingl. sprue 〈sprùu〉, di origine germ.]. – Malattia cronica caratterizzata soprattutto da diarrea, malassorbimento e dimagrimento: s. tropicale, propria delle zone tropicali, [...] caratterizzata da stomatite aftosa, lesioni delle mucose e cattivo assorbimento di proteine, zuccheri, minerali e vitamine, prob. di natura infettiva; s. nostrale o nostrana, che insorge, con manifestazioni ...
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Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione. Può essere provocata da numerose cause: errori dietetici, abnormi fermentazioni e putrefazioni, enteriti, coliti e...
Parassitosi intestinale con diarrea e anoressia, causata da Cestodi del genere Raillietina, determinata dall’ingestione accidentale di insetti (soprattutto mosche e blatte) che possono fungere da ospiti intermedi: si osserva in bambini e giovani...