ferula
fèrula s. f. [dal lat. ferŭla, di origine incerta]. – 1. letter. Bacchetta usata un tempo per castigare gli scolari; in senso fig.: la f. del critico, del moralista; castigare con la f. della [...] dialettica (Carducci). 2. a. Asta con croce in alto che il papa usa in alcune funzioni, e particolarmente nell’apertura e chiusura della porta santa (ora più comunem. detta croce papale o croce astile). In origine la parola indicava il pastorale del ...
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strutturalismo
s. m. [der. di strutturale]. – Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, ossia [...] relazioni oppositive e distintive di ciascun elemento rispetto a tutti gli altri dell’insieme: l’opposizione dialettica tra strutturalismo e storicismo; s. architettonico, costruttivo; s. sociologico, economico; s. antropologico, etnologico (lo s. di ...
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a contrario
‹a kontràrio› locuz. lat. («[movendo] dal contrario»). – Nella logica, ragionamento a c., argomentazione dialettica di tipo analogico che consiste nel ricavare da ipotesi contrarie conseguenze [...] contrarie. Si contrappone al ragionamento a pari ...
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probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono [...] altra, sembra possa coincidere col vero e quindi meritare assenso. c. Nella logica formale, argomentazione p. o dialettica, quella in cui si traggono conclusioni partendo da premesse soltanto probabili (in contrapp. all’argomentazione apodittica, che ...
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trivio
trìvio s. m. [dal lat. trivium, comp. di tri- «tre» e via «via»; cfr. trebbio]. – 1. Punto d’incontro di tre strade: al primo t. che trovi, prendi la strada di destra; ogni strada, ogni borgo, [...] dette arti, o meno spesso scienze, del t. (o ellitticamente il t., il T.) le tre arti liberali grammatica, dialettica, retorica, in contrapp. alle arti del quadrivio, cioè aritmetica, geometria, astronomia, musica: a li sette primi [cieli] rispondono ...
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dialettismo2
dialettismo2 s. m. [der. di dialettico]. – Nella filosofia neohegeliana, il rapporto dialettico o degli opposti (v. dialettica, n. 2 c): il d. dell’Io, dello spirito, della realtà. ...
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contraddizione
contraddizióne (o meno corretto contradizióne) s. f. [dal lat. contradictio -onis, der. di contradicĕre «contraddire»]. – 1. a. Il contraddire, il contraddirsi: cadere in c.; cogliere [...] di qualsiasi realtà determinata) e il secondo principio dianoetico, cioè del discorso. c. Nella filosofia hegeliana, c. dialettica, l’essenza vista come unità del positivo e del negativo posta a fondamento, necessariamente, di ogni determinazione ...
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pollone
pollóne s. m. [der. dell’ant. pollare «germogliare»]. – 1. In agraria, ramo, detto anche succhione, selvaggione, originato per lo più da gemma avventizia di piante in genere legnose (di tronco, [...] di linfa. 2. fig., letter. Discendente, germoglio, rampollo: la rettorica (dice Aristotile) è un p., o vero rampollo della dialettica (Varchi); Salve, o pollone de la mista razza Che dee la terra cristiana aduggiare (Carducci). ◆ Dim. polloncèllo. ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] t’interessa, è inutile che tu ci vada. c. Nel linguaggio filos., in partic. nella dialettica hegeliana, ogni singola fase, o stadio genetico, del divenire dialettico. d. Equivale genericam. a «ora, adesso» nell’espressione in questo m.; e analogam ...
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contrarieta
contrarietà s. f. [dal lat. tardo contrariĕtas -atis]. – 1. non com. L’esser contrario, cioè opposto, contrastante: c. di giudizî, d’opinioni. Nella dialettica e nella metafisica classica, [...] si ha c. di due concetti o di due realtà, quando, pur senza rappresentare l’uno la mera negazione dell’altro, essi stanno reciprocamente nel massimo grado possibile di opposizione (bianco-nero, caldo-freddo, ...
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Tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore.
Filosofia
Il termine e il concetto di διαλεκτικὴ τέχνὴ, propriamemte «arte dialogica», risale al 5° sec. a.C., a quell’ambiente socratico...
dialettica
Cesare Vasoli
D. parla specificamente della d. (il cui termine ricorre quattro volte) in Cv II XIII 8, 11-12, là dove illustra la simbolica corrispondenza dei primi sette cieli con le sette arti del trivio e del quadrivio. Il poeta,...