diacronicodiacrònico agg. [der. di diacronia] (pl. m. -ci). – Che riguarda la diacronia, o è fondato sulla diacronia: sviluppo d., di una lingua, di un dialetto, o più in partic. di un elemento fonetico, [...] della vita sociale o d’altro genere. ◆ Avv. diacronicaménte, sotto l’aspetto diacronico, nello sviluppo storico: descrivere diacronicamente il lessico di una lingua; analizzare diacronicamente un fenomeno fonetico, un fatto sintattico, un mutamento ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione [...] famiglia courir, courant, coureur, courrier, course, cours, e per l’una e per l’altra si può risalire, sul piano diacronico, alla radice latina cŭrr- di currere, currus, curriculum, cursus, e di qui ricostruire, per mezzo della comparazione con altre ...
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dizionario
dizionàrio s. m. [dal lat. mediev. dictionarium, der. di dictio -onis «dizione»]. – 1. Raccolta delle parole di una determinata lingua, con esclusione (o con indicazione soltanto sommaria, [...] (come il Calepinus septem linguarum). Si ha un d. storico, quando di ogni parola vien fatta la storia in senso diacronico, accompagnandola nei suoi significati e nei suoi usi attraverso i tempi (un modello del genere è l’Oxford English Dictionary o ...
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catacresi
catacrèṡi (alla greca catàcreṡi) s. f. [dal lat. catachresis, gr. κατάχρησις, propr. «abuso», der. di καταχράομαι «abusare»]. – Figura retorica (dai latini chiamata abusio) consistente nell’estendere [...] », «il sole tramonta nel mare», «voglio vedere che cosa risponderà» e sim.). Da un punto di vista etimologico, e quindi diacronico, non sincronico, si ha una catacresi anche quando una parola è usata estensivamente in un sign. che il contesto stesso ...
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tesoro
teṡòro s. m. [dal lat. thesaurus, gr. ϑησαυρός]. – 1. a. Ingente quantità di monete e oggetti preziosi (metalli e pietre preziose, gemme, gioielli, ecc.), spec. se accumulati e conservati con [...] compilazioni lessicografiche moderne, nelle quali l’interesse per la sistemazione dei significati delle parole nel loro sviluppo diacronico, oltre che per l’evoluzione fonetica, morfologica e sintattica dei singoli lessemi, si accompagna a una ricca ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo [...] tempo del sistema grammaticale di una lingua o di un dialetto; g. comparata, studio, dal punto di vista sincronico o diacronico, dei rapporti esistenti tra due o più lingue (o dialetti) affini; g. generale, studio dei procedimenti generali per cui il ...
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storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine [...] a particolare indagine gli aspetti storici: critica s.; psicologia s.; in partic., in linguistica, con sign. equivalente a diacronico: dizionario s.; grammatica s.; linguistica storica. i. In diritto, valore s., nel bilancio delle società per azioni ...
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ritrazione dell’accento Fenomeno fonologico sincronico o diacronico che consiste nello spostamento dell’accento di una o più sedi vocaliche verso l’inizio della parola.
In greco, la r. d’accento si manifesta nell’anastrofe per certe particolari...
linguistica R. dell’accento Fenomeno fonologico sincronico o diacronico che consiste nello spostamento dell’accento di una o più sedi vocaliche verso l’inizio della parola. In greco, la r. d’accento si manifesta nell’anastrofe per certe particolari...