insipidoinsìpido agg. [dal lat. tardo insipĭdus, comp. di in-2 e sapĭdus «saporito» (v. sapido)]. – 1. Non saporito, che ha poco sapore (detto in genere di cibo o di altra sostanza che dovrebbe essere [...] saporita): questa minestra è i.; la carne era tenerissima, ma il sugo era veramente insipido. In medicina, diabete i. (propriam. diabete i. ipofisario), malattia dovuta ad alterazioni del lobo posteriore dell’ipofisi e di alcuni centri diencefalici, ...
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diabetediabète s. m. (ant. f.) [dal lat. diabetes, gr. διαβήτης, der. di διαβαίνω «passare attraverso»; propr. «sifone»]. – Termine usato in passato per indicare una condizione morbosa caratterizzata [...] l’esistenza di particolari alterazioni del ricambio, che possono manifestarsi o con il solo aumento della diuresi (d. insipido) o anche, e soprattutto, con la abnorme presenza nelle urine di determinate sostanze (spec. glicosio). In partic.: d ...
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ipostenuria
ipostenùria s. f. [comp. di ipo-, steno- e -uria]. – In medicina, costante eliminazione di urine a basso peso specifico, per insufficienza renale o per diabeteinsipido. ...
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essiccosi
essiccòṡi s. f. [der. di essiccare, col suff. medico -osi]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata da disidratazione dell’organismo, raramente connessa a mancato apporto idrico, molto [...] più spesso conseguenza di eventi patologici (diarrea profusa, vomito incoercibile, diabeteinsipido, ecc.) che provocano perdite cospicue di acqua. ...
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vasopressina
vaṡopressina s. f. [comp. di vaso(costrizione) e press(ione sanguigna)]. – In fisiologia, ormone peptidico neuroipofisario, di origine ipotalamica, meglio noto come ormone antidiuretico, [...] regolazione della diuresi e quindi dell’equilibrio idrico dell’organismo; di rilievo secondario è l’azione ipertensiva da costrizione arteriolare. La carenza dell’ormone provoca il diabeteinsipido, ben curabile con l’apporto esogeno di vasopressina. ...
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Quadro clinico caratterizzato da aumentata eliminazione di urina senza presenza in quest’ultima di zucchero; è connesso a una insensibilità della porzione tubulare distale del nefrone all’azione della vasopressina.
Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione di sostanze con le urine; nella...