geopolitica
geopolìtica s. f. [comp. di geo- e politica]. – 1. Lo studio delle influenze che la collocazione geografica di un popolo, di una nazione, di uno stato ha sulla sua storia politica. 2. La [...] dottrina, considerata generalm. come una derivazione illegittima della geografia politica, elaborata in Germania alla fine del sec. 19°, e adottata come giustificazione dell’espansionismo imperialistico da diversi paesi nel sec. 20°; tendeva ad ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto [...] , per mistica via, Sotto l’ombra de’ pani mutati L’ostia viva di pace e d’amor (Manzoni). 2. Per diretta derivazione dal sign. prec., il sottile disco di farina di frumento (impastata con acqua naturale e cotta al forno) che il sacerdote consacra ...
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esetmoide
eṡetmòide s. m. [comp. di eso-2 e etmoide]. – In anatomia, osso di derivazione cartilaginea situato nella regione etmoidale del neurocranio dei vertebrati. ...
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antedone
antèdone s. f. [lat. scient. Antedon, derivazione irreg. dal gr. ᾿Ανϑηδών, nome di una ninfa]. – In zoologia, genere di echinodermi della famiglia comatulidi, abitanti sui fondi litorali detritici [...] o sui fondi a coralline del Mediterraneo; gli individui adulti vivono aggrappati ai coralli con i cirri del calice, da cui si dipartono sottili ed elegantissime braccia ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; [...] difficile. Talvolta con valore pronominale, da ciò, da quello, da questo, soprattutto in dipendenza da verbi che indicano derivazione, conseguenza: una volta dimostrato che io ho ragione, ne segue che voi avete torto; speriamo in un risultato ...
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strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) [...] che si tratti di una derivazione dal lat. tardo austrinare (che a sua volta deriva dal lat. classico austrinus «del vento austro»), documentato in una versione, anteriore alla Vulgata, della Bibbia dei Settanta dove l’espressione spicae austrinatae ...
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spernuzzola
spernùzzola s. f. [etimo incerto]. – Altro nome dato, dagli autori italiani, all’uccello passeriforme noto come cinciallegra. ◆ È propriam. una voce veneta, che ha numerose varianti locali, [...] centrale, che possono essere ricondotte ai tipi principali sperònzola, sperènzola, e perùssola o parùssola, affini tra loro, per i quali è stata supposta una derivazione dal lat. parra, nome però di un uccello ritenuto di malaugurio (forse l’upupa). ...
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accrescitivo
agg. e s. m. [der. di accrescere]. – 1. agg. Che ha capacità di accrescere, atto ad accrescere, a rendere maggiore: potere accrescitivo. 2. s. m. a. In grammatica, derivazione morfologica [...] di sostantivi: sudicio - un sudicione, grasso - un grassone. b. In enigmistica, falso a., gioco appartenente alla serie dei falsi derivati, consistente nel trovare un nome che solo in apparenza è l’accrescitivo della parola proposta (per es., matto ...
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sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che [...] il sign. originario del verbo sia quello del n. 1] (io spèrpero, ecc.). – 1. a. Spendere senza criterio, scialacquare il denaro, dilapidare le sostanze proprie o altrui: in pochi anni ha sperperato tutto ...
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podolico
podòlico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Della Podòlia (russo Podol´ja, pol. Podole), regione dell’Europa orient. senza confini ben definiti, costituita da un altopiano (Ripiano Podolico) [...] grigio, con peli lunghi e ruvidi, proveniente dalle steppe europee e asiatiche; ha dato origine a razze da lavoro e da carne, quali la maremmana e la pugliese; di derivazione podolica indiretta sono le razze chianina, marchigiana e romagnola. ...
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Linguistica
Processo mediante il quale si crea una forma (tema o parola) da una radice o da una parola preesistente. Si distinguono comunemente una d. primaria, quando da una radice o base si formano temi primari, nominali o verbali (per es.,...
La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), a un elemento lessicale (una radice, un...