extrafamiliare
(extra-familiare, extra familiare), agg. Al di fuori dell’ambito familiare. ◆ Le donne italiane sono quelle in Europa che lavorano di più, 11 ore al giorno in media, perché sommano il [...] le ricadute che avrebbero potuto esserci sui miei figli. (Veronica Lario Berlusconi, Stampa, 1° febbraio 2007, p. 2, Interno).
Derivato dall’agg. familiare con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Repubblica del 10 maggio 1985, p. 37 ...
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extrafondente
s. m. e agg. Cioccolato che contiene una percentuale molto elevata di cacao; altamente fondente. ◆ «Amaro» come un bon bon extrafondente anche il giudizio del presidente del movimento nazionale [...] , praline, tavolette e gianduiotti racchiusi in deliziose confezioni regalo. (Simona Savoldi, Repubblica, 16 dicembre 2007, Torino, p. IV).
Derivato dal p. pres., s. m. e agg. fondente con l’aggiunta del prefisso extra-2.
Già attestato nella Stampa ...
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extragettito
s. m. Eccedenza registrata rispetto all’introito tributario previsto. ◆ Il guaio è che si confonde una riforma fiscale con un taglio del prelievo, che l’Italia sta facendo, grazie al fatto [...] dell’anno. Non manca chi si azzarda a evocare, anche per l’anno in corso, la parola fatale: extragettito. (Luigi Lazzi Gazzini, Sole 24 Ore, 30 marzo 2008, p. 21, Politica e società).
Derivato dal s. m. gettito con l’aggiunta del prefisso extra-1. ...
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extragiuridico
agg. Che è al di fuori dell’ambito giuridico. ◆ Va abbandonato quel concetto extragiuridico che è il «controllo di legalità», che è tanto generico quanto, di fatto, pericolosamente sconfinante [...] del suo richiesto allontanamento sono extragiuridiche, leggi politiche. (Giovanna Cavalli, Corriere della sera, 3 agosto 2007, p. 22).
Derivato dall’agg. giuridico con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Stampa del 1° dicembre 1994 ...
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extraistituzionale
(extra-istituzionale), agg. Che avviene al di fuori delle istituzioni, che non ne fa parte. ◆ [Da tempo Marco Pannella] Non ha più cercato effettivamente mediazioni politiche tradizionali, [...] creazione di un potere «autonomo», privato, extraistituzionale. (Giuseppe D’Avanzo, Repubblica, 5 luglio 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. istituzionale con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Repubblica del 9 marzo 1985 ...
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extralberghiero
agg. Che è al di fuori degli alberghi. ◆ la Sicilia ha reso noto il bilancio per il 2000 da cui si ricava che la regione si appresta a tagliare il traguardo dei 15 milioni di presenze [...] ed extralberghiero in tutta la provincia [di Trapani]. (Giornale di Sicilia, 14 febbraio 2005, p. 7, Fatti & Notizie).
Derivato dall’agg. alberghiero con l’aggiunta del prefisso extra-1.
Già attestato nella Repubblica dell’11 luglio 1984, p. 15 ...
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cloroderivato
s. m. [comp. di cloro e derivato]. – In chimica, nome generico di sostanza che deriva da un’altra per introduzione di uno o più atomi di cloro nella molecola: un c. del benzene. ...
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sconfiggere1
sconfìggere1 v. tr. [dal provenz. ant. esconfire (che è il lat. *exconficĕre, propr. «annientare», comp. di ex- e conficĕre «sfinire, abbattere»), rifatto come se fosse un derivato di configgere] [...] (io sconfiggo, tu sconfiggi, ecc.; pass. rem. sconfissi, sconfiggésti, ecc.; part. pass. sconfitto). – 1. Vincere in battaglia un nemico, sbaragliarlo: i Greci sconfissero i Persiani a Maratona; s. la ...
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extrasportivo
(extra sportivo), agg. Che non appartiene all’ambito sportivo. ◆ L’ex allenatore della nazionale brasiliana al mondiale ’98 ha negato di aver accettato direttive dalla Nike. «Ronaldo in [...] per manifestazioni extra sportive che “foraggino” la società». (Gianluca Forno, Stampa, 20 marzo 2002, Asti, p. 53) • Le sconfitte non derivavano tanto dalla retorica dei paesi non per vecchi o dalla fine di un’epoca, ma da un mix di problemi tecnici ...
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genatropina
s. f. [comp. di geno- e atropina]. – Composto organico, genalcaloide derivato dall’atropina, della quale ha simile l’azione farmacologica. ...
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In economia, termine, usato per lo più al plur., con cui si indicano strumenti finanziari il cui valore è determinato da quello di altri titoli scambiati sul mercato. Si ritiene che la loro sensibile crescita e diffusione possano derivare dalla...
di Mario Anolli
I d. f. sono contratti che incorporano la promessa di eseguire una prestazione monetaria basata sull'andamento del prezzo di un'altra attività (attività sottostante), che è generalmente un'attività finanziaria (strumento finanziario,...