lobbia
lòbbia s. f. o m. [dal lomb. lobia, prob. metafora da lobia «loggia», accostato poi al nome del deputato C. Lobbia (1826-1876)] (pl. le lòbbie, raro i lòbbia). – Cappello semirigido di feltro, [...] da uomo, caratterizzato dalla infossatura centrale e dalle tese larghe con orlo rialzato: cappello a l.; una l. nera; sostava chiotto chiotto, la l. giù a metà fronte, le mani in tasca (C. E. Gadda) ...
Leggi Tutto
operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] operaie. 4. s. m. (f. -a) In Toscana, soprintendente o consigliere di una fabbriceria, sinon. di fabbriciere. Anticam., con uso più ampio, ufficiale deputato alla conservazione e amministrazione di pubbliche fabbriche: o. del porto, o. dell’arsenale. ...
Leggi Tutto
attuario2
attüàrio2 s. m. [dal lat. actuarius «scritturale1»; nel sign. 2, sul modello dell’ingl. actuary]. – 1. a. Ufficiale dell’esercito imperiale romano incaricato dell’approvvigionamento e della [...] incaricato di raccogliere i discorsi pronunciati nel senato o nelle assemblee politiche. b. Nel medioevo, l’ufficiale deputato a ricevere, registrare e conservare gli atti nei tribunali; cancelliere, notaio degli atti giudiziali, con nomi diversi ...
Leggi Tutto
Obamania
s. f. Entusiasmo diffuso a sostegno di Barak Obama, candidato alle elezioni presidenziali statunitensi del 2008. ◆ [tit.] Hillary [Clinton] perde un pezzo (nero) • Il «superdelegato» John Lewis, [...] deputato influente ed ex leader dei diritti civili, cambia idea: alla convention voterà Obama. Duro colpo per l’ex first lady e non è l’unico, ormai è «Obamania» [testo] […] Anche le banderuole dei media si sono allineate verso il senatore dell’ ...
Leggi Tutto
alemanniano
s. m. e agg. Sostenitore di Gianni Alemanno, esponente politico del centrodestra e sindaco di Roma. ◆ Ma l’alemanniano Roberto Salerno conferma che il collega deputato Edmondo Cirielli ripresenterà [...] alla Camera il suo taglia concorsi. (L[iana] Mi[lella] , Repubblica, 29 giugno 2005, p. 2) • due anni fa, al congresso giovanile di Viterbo, i gasparriani accusarono gli alemanniani di aver «bevuto troppo ...
Leggi Tutto
reazionario
reazionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di reazione, sul modello del fr. réactionnaire, che a sua volta è stato modellato su révolutionnaire]. – Nel linguaggio politico (con senso per lo più [...] a ogni riforma e innovazione, mostrandosi tendenzialmente ostile al progresso: programma, manifesto, discorso r.; partito r.; deputato reazionario. Come sost.: è un giornale di reazionarî; un r. intransigente, fanatico. ◆ Avv. reazionariaménte, in ...
Leggi Tutto
sdegnare
v. tr. [lat. *disdignare (v. disdegnare)] (io sdégno, ecc.; v. degnare). – 1. Respingere, rifiutare o evitare cose o persone perché ritenute spregevoli, o contrarie alle proprie idee, o comunque [...] fondo sì vile (D. Bartoli). 2. Con valore causativo, muovere a sdegno, suscitare irritazione o risentimento: il comportamento del deputato ha sdegnato i suoi elettori; quelle ingiuste accuse sdegnarono i presenti; il loro modo di agire mi ha sdegnato ...
Leggi Tutto
antigay
(anti-gay), s. m. e agg. inv. Chi non accetta l’omosessualità o manifesta intolleranza nei confronti dei gay; contrario all’omosessualità. ◆ [tit.] Parigi, il sindaco accoltellato da un anti-gay [...] sarà dura in Senato: dovranno convincere i moderati (Liberazione, 7 novembre 2004, p. 8, Mondo) • Franco Grillini, deputato Ds e presidente onorario dell’Arcigay, si «scandalizza» dicendo che «non ci meravigliamo se alle mozioni antigay e antipacs di ...
Leggi Tutto
facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della [...] insegnare; f. di testare; f. di parlare («ne ha facoltà», risponde il presidente di una delle due Camere a un deputato o senatore che gli abbia rivolto la rituale richiesta: «domando di parlare»); f. piena, libera, assoluta, intera, incondizionata; f ...
Leggi Tutto
pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come [...] involontariamente coinvolto in fatti e situazioni a cui è in realtà estraneo. 2. estens. Nel linguaggio giornalistico, deputato o senatore che nel corso di una votazione nell’aula parlamentare, effettuata con sistema elettronico, preme il pulsante ...
Leggi Tutto
Membro della Camera dei deputati. In Italia è eleggibile a d. ogni elettore che, nel giorno delle elezioni, abbia compiuto i 25 anni di età, salvi i casi di ineleggibilità e incompatibilità. Il termine è usato anche per indicare i membri del...
Avvocato e deputato francese (n. Parigi 1878 - m. in viaggio tra Angers e Parigi 1956); una delle maggiori figure del foro francese del 20º secolo (difese, tra gli altri, Landru). Deputato (1919-28), membro della Resistenza contro i Tedeschi,...