maniaco-depressivo
manìaco-depressivo agg. – In psichiatria, psicosi maniaco-depressiva, grave malattia mentale caratterizzata da una patologica alterazione del tono dell’umore, che presenta fasi di [...] esaltazione e di depressione, le quali nelle forme tipiche si alternano e sono separate da intervalli più o meno protratti di sufficiente normalità ...
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ciclotimia
ciclotimìa s. f. [comp. di ciclo- e -timia]. – In psicologia e psichiatria, condizione morbosa dell’umore contraddistinta da frequente e improvviso alternarsi di stati psichici di esaltazione [...] e di depressione; è detta anche psicosi maniaco-depressiva. ...
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lobelina
s. f. [dal nome del genere Lobelia «lobelia»]. – Alcaloide (chiamato anche lobinina), derivato della piperidina, che si isola da una pianta del genere lobelia (Lobelia inflata); si presenta [...] elettivamente il centro respiratorio; è usata, per via parenterale, contro l’asfissia dei neonati, in casi di apnea o dispnea dovuta a lesioni nervose, e di intossicazioni da farmaci ad azione depressiva sui centri bulbari (morfina, ipnotici). ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di [...] con inizio improvviso che regredisce, in genere, dopo un breve lasso di tempo; psicosi p., la psicosi maniaco-depressiva. Febbre p. (o febbre della Mosa), malattia infettiva trasmessa dai pidocchi, caratterizzata dall’alternarsi di stati febbrili e ...
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morfina
s. f. [dal fr. morphine, der. del lat. scient. morphium (che fu il primo nome dato a questo alcaloide), dal gr. Μορϕεύς «Morfeo», con allusione alle proprietà narcotiche del farmaco]. – Alcaloide [...] sostanza cristallina levogira, incolore, di sapore amaro, solubile in alcole, acidi e alcali, dotata di predominante azione depressiva sul sistema nervoso centrale. Se assunta in dosi piccole ne conseguono analgesia, ottundimento del senso critico e ...
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psicosi
psicòṡi s. f. [der. di psico-, col suff. medico -osi]. – 1. Malattia mentale, condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esperienza, [...] le esprimono (perciò spesso considerata equivalente a schizofrenia): p. endogene, esogene, organiche; per la p. maniaco-depressiva, v. maniaco-depressivo. 2. Per estens., idea fissa, ossessione morbosa e spesso priva di validi motivi: ha la p. dello ...
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ipertimia
ipertimìa s. f. [comp. di iper- e -timia]. – In psicologia e psichiatria, esagerazione del tono affettivo con impronta ora nettamente euforica (i. maniacale) ora depressiva (i. melanconica). ...
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comorbidita
comorbidità s. f. In medicina, la presenza contemporanea nello stesso soggetto di due o più malattie; comorbilità. ♦ Il farmaco tende a ridurre quelle vette estreme di produttività frenetica, [...] intese come condizioni patologiche. Non dobbiamo dimenticare che la particolare correlazione esistente tra la psicosi maniaco depressiva e comorbidità con disturbo ossessivo-compulsivo, panico (ed epilessia) con la produttività sul piano creativo ...
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MANIACO-DEPRESSIVA, PSICOSI (XXII, p. 118)
Lucio BINI
I progressi recenti più importanti in questo campo riguardano lo studio delle forme depressive. È stata confermata la rarità delle pure forme maniacali e la notevole prevalenza delle forme...
maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi conclamati (definiti come eutimici). La...