lampreda
lamprèda s. f. [lat. tardo nauprēda, lamprēda]. – Nome comune di varie specie di vertebrati ciclostomi, caratterizzati dalla bocca imbutiforme, labbra circolari provviste, come anche la lingua, [...] di numerosi denti cornei, e da sette paia di sacchi branchiali, con altrettante aperture laterali. Proprie della nostra fauna sono: la lampreda marina (Petromyzon marinus), lunga circa un metro, che in primavera risale i fiumi per la deposizione ...
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peristoma
peristòma s. m. [comp. di peri- e -stoma] (pl. -i). – 1. In zoologia: a. La zona che circonda l’apertura boccale di diversi animali. b. Il margine dell’apertura della conchiglia di molti gasteropodi. [...] 2. In botanica, insieme di denti o ciglia che in gran parte dei muschi circondano l’apertura dell’urna e sono visibili solo dopo il distacco dell’opercolo; gli elementi peristomatici regolano la dispersione delle spore dall’urna con movimenti ...
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lamprididi
lamprìdidi (o làmpridi) s. m. pl. [lat. scient. Lamprididae o Lampridae, dal nome del genere Lampris, che è dal gr. λαμπρός «lucente»]. – Famiglia di pesci teleostei con corpo ovale, compresso [...] lateralmente e coperto di piccole squame, bocca completamente priva di denti; tipico della famiglia è il genere Lampris, a cui appartiene il pesce luna. ...
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lampridiformi
lampridifórmi s. m. pl. [lat. scient. Lampridiformes, comp. del nome del genere Lampris (v. la voce prec.) e -formis «-forme»]. – In zoologia, ordine di pesci teleostei actinopterigi, che [...] la mascella superiore protrattile grazie a uno speciale meccanismo presente solo in quest’ordine, un numero ridottissimo di denti (talora assenti), vescica natatoria non collegata all’esofago e pinne anali e dorsali molto lunghe, prive di raggi ...
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dionea
dionèa s. f. [lat. scient. Dionaea, dal gr. Διωναία, epiteto della dea Afrodite]. – Pianta insettivora delle droseracee (Dionaea muscipula), detta anche pigliamosche, unica specie del genere Dionaea, [...] con foglie a rosetta, provviste di una lamina terminale divisa in due lobi, lungo i cui margini spuntano da 12 a 20 lunghi denti e nel cui mezzo si trovano tre peli che, se toccati da un corpo estraneo (insetto), fanno chiudere a scatto i due lobi ...
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mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] profondamente, diffondersi prendendo vigore). Analogam., degli animali: m. le penne, le ali, le corna; e dell’uomo: m. i denti, i peli, la barba, i baffi. In senso traslato: metter senno, cervello, giudizio, cominciare ad averne; e per estens ...
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fisalopteridi
fiṡaloptèridi s. m. pl. [lat. scient. Physalopteridae, dal nome del genere Physaloptera, comp. del gr. ϕυσαλλίς «bolla1» e πτερόν «ala»]. – Famiglia di vermi nematodi dell’ordine spiruroidei, [...] caratterizzati da due cospicue labbra semplici internamente provviste di uno o più denti, intorno alle quali si solleva in avanti la cuticola a formare un collaretto circolare; al genere principale (Physaloptera) appartengono numerose specie ...
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caustico
càustico agg. [dal lat. caustĭcus, gr. καυστικός, dal tema di καίω «bruciare»] (pl. m. -ci). – 1. Di sostanza capace di cauterizzare i tessuti organici (sostanza c. o, come s. m., un caustico) [...] , è una pasta formata da anidride arseniosa, creosoto, solfato di morfina, che viene introdotta nella cavità dei denti cariati per devitalizzarne le terminazioni nervose. 2. Nell’uso corrente, attributo di alcune sostanze basiche aventi proprietà ...
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glossite
s. f. [der. di glosso-, col suff. -ite]. – Nel linguaggio medico, qualsiasi processo infiammatorio o degenerativo della lingua o solamente della sua mucosa; può assumere aspetto e decorso assai [...] diversi a seconda della causa che l’ha prodotto, che può essere traumatica (per es., da denti malati o scheggiati) o patologica. Tra le forme più tipiche, la g. esfoliativa marginata, detta anche lingua geografica, alterazione di natura ancora ...
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fischiare
(pop. tosc. fistiare) v. intr. e tr. [lat. tardo fistŭlari, propr. «suonare la fistŭla, cioè la zampogna»] (io fìschio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mandare un suono acuto e stridulo: a. [...] oggetti: ha le scarpe che gli fischiano. b. Dell’uomo che imitando gli uccelli emette un suono stridulo, soffiando tra i denti o tra le labbra o nel foro di una chiave femmina o in piccolo strumento apposito (fischio o fischietto) per proprio diletto ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo all’atlante ( d. dell’epistrofe).
Evoluzione...
Giurista (Cremona 1919 - Pavia 2001). Prof. di diritto processuale civile nell’univ. di Pavia, si dedicò alla ricerca sul processo italiano e sulla comparazione con i processi di altri ordinamenti.
Tra i suoi contributi più significativi: Processo...