andare1
andare1 v. intr. [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- del lat. vadĕre «andare»] (pres. indic. vado [tosc. o letter. vo, radd. sint.], vai, [...] a rassegnare: quest’ingiustizia non mi va proprio giù; a. su e giù, passeggiare. A. via, allontanarsi da un luogo; di denari, consumarsi, essere spesi: i soldi vanno via ch’è una disperazione; di macchie e sim., svanire, sparire; fig., sentirsi andar ...
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lumicino
s. m. [dim. di lume]. – Piccolo lume; lucerna (o candela o altro) che dà luce fioca: non riesco a leggere con questo l.; andava su e giù per la casa con un l. in mano; anche, punto luminoso [...] un lumicino presso i morenti): il malato è ormai al l.; per estens., quando sta per finire qualche cosa: bisogna risparmiare i denari (o l’olio, i viveri, ecc.) perché siamo ormai al lumicino, o quando si è arrivati alla fine, alla conclusione di ...
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petacchina
s. f. [variante del meno com. patacchina (dim. di patacca)]. – In numismatica, denominazione popolare, in uso dal sec. 14°, poi accolta nella nomenclatura ufficiale, del quarto di grosso (v. [...] quarto, n. 2 m) di Genova e di Savona, coniato a Genova fino al 1556, equivalente al sesino di sei denari. Ant., stare sulle p., vivere tra gli agi, e tenere sulle p., far condurre una vita agiata, dispendiosa. ...
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sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta [...] coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona insieme con il doppio. Anche, piccola moneta di rame del valore di 1/6 di soldo o 2 denari emessa a Milano al tempo di Maria Teresa a cominciare dal 1777. ...
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riscuotitore
riscuotitóre (o riscotitóre) s. m. (f. -trice) [der. di riscuotere], non com. – Chi riscuote dal sonno, dal torpore, oppure chi riscuote denari, crediti, tributi: tra le mansioni di Ernesto [...] c’era anche quella di incassare le fatture ...; ma non era un buon riscuotitore: non sapeva insistere (Saba) ...
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regina
(ant. o poet. reina) s. f. [lat. regīna, der. di rex regis «re»]. – 1. a. La moglie del re, o la donna che regna in uno stato monarchico in cui non vige la legge salica: il re e la r.; in Inghilterra, [...] scacco alla r.; la carta da gioco che raffigura la regina (chiamata anche dama o donna): giocare la r. di picche, di denari. 4. a. Altro nome (anche, in funzione appositiva, pesce regina) del pesce carpa e delle varie specie del genere Labrus della ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. [...] del lavoro per unità di prodotto (rapporto tra ammontare delle retribuzioni e quantità di beni prodotti corrispondentemente); c. del denaro, gli interessi, in genere annuali, corrisposti agli istituti di credito da parte degli imprenditori (o più in ...
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regio
règio agg. [dal lat. regius, der. di rex regis «re»] (pl. f. -gie). – 1. ant. o letter. a. Del re (o della regina), come capo di uno stato monarchico; reale, regale: Non un’ara trovò, dove alle [...] al Regno sardo e a quello delle Due Sicilie; nell’uso tosc., la carta da gioco che raffigura il re: il r. di picche, di denari. ◆ Avv. regiaménte, non com., regalmente; anche, per decreto reale: le accademie regiamente istituite (Carducci). ...
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parpagliola
parpagliòla (o parpaiòla) s. f. [dal fr. parpaillole, voce di origine provenz. di etimo incerto, forse affine a perpero]. – Moneta di mistura, originaria della Provenza (sec. 14° e 15°), [...] e anche a Milano, durante la dominazione francese dei primi decennî del sec. 16°, dove ebbe il valore di 2 soldi e 6 denari e corso (ad eccezione del periodo 1777-1807) fino al 1822: queste due belle parpagliole nuove son per te (Manzoni); lascio al ...
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arciere
arcière s. m. [dal fr. ant. archier (poi archer), der. di arc «arco»]. – 1. a. ant. Tiratore d’arco: subitamente da uno a. è ferita (Boccaccio). Nell’uso letter. e poet., è riferito spesso, con [...] d’arco addetti alla guardia di principi. c. Chi pratica lo sport del tiro con l’arco. 2. ant., scherz. Ingannatore, truffatore; chi chiede denari in prestito. 3. In astronomia, Arciere, nome della costellazione più comunem. chiamata Sagittario. ...
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ODOFREDO Denari
Biagio Brugi
Giurista. Nacque verso la prima metà del sec. XIII in Bologna; studiò principalmente sotto Iacopo Baldovini, scolaro di Azone discepolo di Giovanni Bassiano, che ebbe a maestro Bulgaro. Viaggiò molto in Francia...
DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus Odofredus", ed anch'egli fu detto,...