antipartitocratico
(anti-partitocratico), agg. Contrario alla partitocrazia. ◆ Si può dire quindi che negli anni Novanta la politica era fisiologicamente in una fase di raffreddamento. I momenti caldi [...] la secessione per la Lega), dall’intento anti-partitocratico realizzato dal movimento referendario con l’attacco alla democrazia proporzionale, ma soprattutto dallo scontro fra gli schieramenti: Polo contro Ulivo, Centro-sinistra contro Centro-destra ...
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archeo-comunista
s. m. e f. e agg. (iron.) Comunista d’antan. ◆ C’è un numero verde per trovare sei uomini scomparsi di 500 mila anni fa. […] Non era una riunione di pazzi, quella che si è svolta in [...] prova del totalitarismo») piuttosto che insistere sulla strada che lo ha portato ad affidare il manuale europeo sulla Democrazia all’archeo-comunista Luciano Canfora. (Massimo Teodori, Foglio, 17 novembre 2007, p. 2).
Composto dal confisso archeo ...
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archistar
s. m. e f. inv. Architetto molto famoso. ◆ «La democrazia partecipativa - scrive [Joseph Rykwert] - sta passando di mano dagli elettori agli azionisti e agli utenti». Questa analisi si salda [...] a quanto scrivono, forse con altro intento, due giovani studiose in un libro dedicato alla figura dell’archistar (lo scrivono così, con un neologismo su cui hanno applicato il copyright): Lo spettacolo ...
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argentinizzazione
s. f. Impoverimento e declino progressivo dell’economia di una nazione; con particolare riferimento alla situazione di grave crisi economica dell’Argentina nei primi anni del XXI secolo. [...] voglio suggerire che la scelta fra Casa delle libertà e Unione non sia importante. Quella scelta determinerà in che tipo di democrazia vivremo nei prossimi anni, e lungo quali sentieri verrà incanalato il declino dell’Italia, insomma la velocità e la ...
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autocondanna
(auto-condanna), s. f. Condanna che ci si infligge da sé. ◆ ammesso che di un lusso si tratti, il lusso dell’opposizione che si esaurisce nello sdegno morale; del tanto peggio tanto meglio; [...] appunto, di quel complesso di valori, di libertà e di diritti nati e cresciuti in Occidente che vanno sotto il nome di democrazia: questo no, nessuna componente, neanche la più radicale, di una moderna sinistra riformista se lo può consentire, pena l ...
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soft power
loc. s.le m. inv. Potere, influenza sottile e penetrante, che fa leva su argomentazioni di carattere ideale o su una capacità di suggestione. ◆ Il Vaticano possiede il miglior soft Power del [...] vetrina olimpica, proporrà il proprio progetto di crescita economica e autoritarismo politico a quel vasto mondo che diffida della democrazia come di un «prodotto occidentale». Se riuscirà a farlo in modo credibile, senza che l’evento olimpico venga ...
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autorecluso
p. pass. e s. m. Chi o che si è recluso volontariamente. ◆ Padre Pio contro il Grande Fratello. Stasera la sfida tv sarà fra i 14 autoreclusi della casa del Grande Fratello e i tanti fedeli [...] tutti condiviso, ma la posta in palio è altissima: la Sardegna è a rischio per l’assenza di rispetto delle leggi, della democrazia e della libertà di un popolo». Così Mauro Pili, deputato di Forza Italia ed ex presidente della Regione, ha spiegato la ...
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sviluppismo
s. m. (spreg.) Atteggiamento proprio di chi si compiace di una situazione di sviluppo solo apparente, effimero, inconcludente. ◆ Tra «non vedente» e «sordopreverbale» (sta per sordomuto), [...] di riferimento. Quella cultura politica che diede il via all’Associazione per la pace, quella cultura politica della democrazia costituzionale, quella cultura politica che riuscì a farsi attraversare (e mettere in discussione) dal pacifismo, dalla ...
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urlocrazia
s. f. Il potere derivante dal sapersi imporre, dal saper far valere le proprie richieste, arrivando perfino a urlare. ◆ Secondo gli autori [Andrea Monorchio e Luigi Tivelli] la vita politica [...] corre il rischio «di giungere a una versione tutta italiana di democrazia, che oseremmo definire “cicalecciocrazia”. Cioè un confronto continuo e assordante, fatto di un alternarsi perenne di dichiarazioni e controdichiarazioni, quasi sempre ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi [...] ), ha inizialmente fatto proprie le ideologie illuministiche della fratellanza universale, della libertà di pensiero, della democrazia, assumendo allo stesso tempo connotazioni religiose di tipo deistico (anticlericale nei paesi latini e cattolici ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. -L’origine della d. si fa risalire...
democrazia
Luigi Firpo
. Il termine è usato da D. una sola volta, nella forma latina democratìa, in un elenco tripartito di forme di governo degeneri: tunc enim solum politiae diriguntur obliquae - democratiae scilicet, oligarchiae atque...