reviviscenza
reviviscènza (poco com. riviviscènza) s. f. [dal lat. tardo reviviscentia, der. di reviviscĕre «rivivere, rinascere», e questo da vivĕre «vivere»]. – 1. Il riprendere vita, il tornare in [...] , il ripristino, con opportune terapie, delle attività vitali dopo una breve fase di morte clinica (v. rianimazione). 2. fig séguito dell’abrogazione della norma che la abrogava. b. Nella teologia cattolica, r. dei meriti, quelle opere buone dei ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma [...] è parte integrante: Taranto è un p. militare; Genova è uno dei più importanti p. del Mediterraneo; anche, il quartiere del porto: riferimento alla morte); p. di salvezza, di salute (spec. in senso spirituale, per la salvezza dell’anima); essere ...
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odore
odóre s. m. [lat. odor -oris, affine a olere (v. olire), il cui tema compare anche come primo elemento in olfactus (v. olfatto)]. – 1. a. La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa [...] cosa o la sostanza da cui la sensazione olfattiva proviene: l’o. dei fiori, delle rose, dell’erba; o. di violetta; o. d’incenso; o. d’ dalla letteratura agiografica, che i corpi dei santi esalino dopo la morte un particolare profumo di fiori); per ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., [...] quale il sing. è rarissimo): avere, sentire dei dolori alle viscere, all’intestino; togliere le In usi letter. o enfatici, il frutto delle v., il figlio, i figli, rispetto fin nelle v. lo strazio per la morte del figlio. Nell’uso ant., come sinon ...
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consorzio
consòrzio s. m. [dal lat. consortium «partecipazione alla stessa sorte; società; comunanza di beni», der. di consors: v. consorte]. – 1. Società, unione, spec. nelle espressioni c. degli uomini, [...] antichissimo del diritto romano, che si aveva quando, alla morte del padre, i figli, che diventavano proprietarî del può indicare quindi sia una simbiosi mutualistica, come quella dei licheni o delle leguminose, sia una fitocenosi. 5. In teologia, ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] di giustizia e di pace, e l’infelicità, il dolore e la morte per l’uomo; la nozione di peccato originale assume importanza decisiva nelle desuetudine, soprattutto in conseguenza della trasformazione dei costumi, e delle concezioni morali, di cui sono ...
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prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al [...] intenderemo; fare una riduzione sul p.; per l’analisi dei p. nella contabilità dei lavori, v. analisi, n. 5 a. Il di altre o per ottenere un risultato: la morte di molti soldati è stato il p. della vittoria; accetterebbe volentieri l’incarico, ma il p ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili [...] morte del paziente. In relazione agli organi e alle funzioni che ne sono colpiti: m. della pelle, degli occhi, del sistema nervoso, dell , m. dei palombari, m. emolitica del neonato), il tempo di durata (m. dei tre giorni o febbre dei pappataci: v ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo [...] del beneficio di una contea dall’imperatore che, alla morte del beneficiario, tornava ad avere disponibilità del feudo (per prìncipi laici, nella nomina dell’imperatore del Sacro Romano Impero (v. elettore). d. Guerra dei v., la guerra combattuta ...
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spia
s. f. [dal got. *spaíha; v. spiare]. – 1. a. Chi con l’inganno o la dissimulazione cerca di venire in possesso di notizie riguardanti altre persone allo scopo di riferirle, per malevolenza o per [...] una s.; la s. fu scoperta, processata e condannata a morte. Più genericam., chi cerca di venire in possesso di notizie è una s. del suo turbamento interiore; l’aumento della velocità di sedimentazione dei globuli rossi del sangue è la s. di uno stato ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
Filosofo greco (Samo 341 - Atene 270 a. C.). Fondatore di una delle più importanti scuole filosofiche dell'età ellenistica, detta il "Giardino" (perché aveva sede in un giardino attiguo alla sua casa). Della sua opera, amplissima (essa comprendeva...