sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] [...] pettegola sa vita, morte e miracoli di tutto il vicinato; la polizia sapeva già i nomi dei rapinatori; la sai dove ancora), ecc., nel concludere un’enumerazione; per il valore sostantivale della locuz. non so che, nelle espressioni un non so che, un ...
Leggi Tutto
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» [...] cosa: prendere nota dei p.; si richiede una maggioranza costituita dalla metà più uno dei p.; c’è la testimonianza dei p. al aspettare. Che fa parte dell’attuale vita umana, contrapposta all’eternità: e mi sovvien l’eterno, E le morte stagioni, e la ...
Leggi Tutto
co-ufficiale
agg. Che condivide il riconoscimento di ufficialità. ◆ i Giochi del 2006 si svolgeranno, è vero, nelle vallate occitane, ma è altrettanto vero che in queste, oltre alla lingua d’oc, si parla [...] gli sforzi dei Borboni, nel Settecento, dei governi borghesi nell’Ottocento e, nel Novecento, di [Francisco] Franco. Questi, al contrario, ha provocato l’effetto opposto. Alla sua morte, la Spagna si è divisa in 17 autonomías, ciascuna delle quali si ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In [...] tradir (Manzoni); condurre una vita s.; fare una s. morte; fare una s. confessione, caratterizzata da pentimento sincero e dalla sua); avere qualche s. (o dei s.) in paradiso, godere dell’appoggio e della protezione di una, o più, persone potenti ...
Leggi Tutto
manomorta
manomòrta (meno com. 'mano mòrta') s. f. [comp. di mano «potestà, potere», e il f. di morto, calco del fr. mainmorte «possesso permanente»] (pl. manimòrte, meno com. mani mòrte). – Nell’ordinamento [...] varî sign.: la condizione dei servi della gleba e dei vassalli cui era vietato di disporre dei proprî beni; il diritto fiscale che si pagava per liberarsi da questo divieto; il diritto del signore di succedere al vassallo morto senza eredi maschi; i ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma [...] , è ormai prossimo alla morte); è morto senza t. o senza far t.; disporre per t. dei proprî beni; lasciare per il Nuovo Testamento (ma l’attribuzione del termine alla raccolta dei libri ispirati della Sacra Scrittura è già in s. Paolo): Avete il ...
Leggi Tutto
scioglimento
sciogliménto s. m. [der. di sciogliere]. – 1. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, spec. in alcune accezioni di sciogliere: a. Risoluzione di un vincolo morale o giuridico: lo [...] attuabile solo per mutuo consenso dei contraenti (che si rivela morte presunta, divorzio): restano validi tutti gli effetti del matrimonio, di carattere sia personale sia patrimoniale, prodottisi fino alla data dello scioglimento. b. Cessazione dell ...
Leggi Tutto
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto [...] persona riguardo alla sua capacità al godimento dei diritti civili e politici; Ufficio dello stato c. (anche semplicem. lo , vedovo, e, se donna, di nubile, coniugata, vedova); morte c., istituto ora abolito per il quale il condannato a gravi ...
Leggi Tutto
vedova
védova agg. e s. f. [lat. vĭdua; cfr. sanscr. vidhavā]. – 1. a. Donna a cui è morto il marito: lo stato, la condizione di vedova, come stato civile e giuridico; sposare una v., una ricca v.; La [...] dei genitori adottivi, i piccoli delle vedove hanno sviluppato un’estrema somiglianza con i piccoli della specie ospite, che si esprime anche nel disegno delle macchie all’interno della in alcuni casi, la morte. Dall’uso della femmina di questo ragno ...
Leggi Tutto
cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale [...] qualcuno o fargli c., disporglisi intorno per ascoltarlo o altro. 5. Foruncolo che nasce nell’unghia dei cavalli. 6. C. (o giro) dellamorte, acrobazia che viene eseguita da motociclisti sopra una pista cilindrica; anche la figura di acrobazia aerea ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della vita, impone a tutte le società complesse...
Filosofo greco (Samo 341 - Atene 270 a. C.). Fondatore di una delle più importanti scuole filosofiche dell'età ellenistica, detta il "Giardino" (perché aveva sede in un giardino attiguo alla sua casa). Della sua opera, amplissima (essa comprendeva...