scalare1
scalare1 agg. e s. m. [dal lat. scalaris, der. di scalae -arum «scala» (v. scala)]. – 1. agg., non com. Fatto o disposto a scala; più com. in senso fig., che cresce o decresce gradualmente, [...] s.; in fisica delle particelle, sono dette scalari le particelle di spin nullo e parità positiva, come i pioni, in quanto la loro funzione d’onda quantistica è definita da una sola componente, e costituisce quindi un campo scalare (se la parità è ...
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numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, [...] . b. In partic., in matematica, funzione n. (o aritmetica), ogni funzione di variabile intera positiva, ossia ogni funzione definita per ogni numero intero positivo. Calcolo n., ramo delle matematiche che ha lo scopo di fornire metodi pratici per la ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un [...] temperatura, una delle variabili (dette variabili di stato) che definiscono lo stato termodinamico di un fluido. Le unità di misura zona soleggiata»). Nell’uso pratico si parla talora di p. positiva e di p. negativa, rispetto a una data pressione di ...
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polarizzare
polariżżare v. tr. [dal fr. polariser, der. di pole «polo1», inteso come «ciascuno dei due punti estremi e simmetrici»]. – 1. In fisica, provocare (e, nell’intr. pron., polarizzarsi, subire) [...] , nel senso che ogni contatto di essi ha una polarità ben definita (per es., in una coppia spina-presa bipolare, un certo contatto quanto uno dei due morsetti deve sempre risultare a potenziale maggiore dell’altro (deve cioè avere polarità positiva). ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] , ecc.). Esistono inoltre metodi applicabili a una classe definita di questioni: per es., nella teoria dei sistemi di di Apollo), metodo basato su successive opzioni tra un’ipotesi positiva e una negativa. d. In contabilità, procedimento seguito per ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la [...] tra le coordinate di due punti, prese a due a due; m. riemanniana, quella caratterizzata da una forma quadratica definita e positiva (è tale, per es., la metrica dello spazio euclideo); m. indefinita, metrica non riemanniana, come quella dello spazio ...
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permissivo
(ant. permessivo) agg. [dal lat. mediev. permissivus, der. di permissus, part. pass. di permittĕre «permettere»]. – 1. Che permette, che concede un permesso: risposta permissiva. In partic., [...] ma semplicemente consentono un determinato comportamento (norma p. positiva) o rendono lecito un comportamento omissivo (norma p. p. (ingl. permissive society), espressione con cui si è definita la società degli anni Sessanta (e parte dei Settanta) in ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine [...] Con accezione più generica, e con valutazione ora positiva ora negativa, il termine è correntemente usato, unità di misura, unità di m. atomica (simbolo: u), è definita come la dodicesima parte della massa del più abbondante isotopo naturale del ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone [...] , esprime una azione pensata come possibile, sia in forma positiva sia in forma negativa; il termine è usato anche come Gibbs (dal nome del fisico statunitense J. W. Gibbs, 1839-1903), definito come U+pV–TS, dove U è l’energia interna, p è la ...
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