correlativo
agg. [dal lat. mediev. correlativus, comp. di con- e relativus «relativo»]. – 1. Che è in correlazione, che ha relazione reciproca, detto di due o più cose di cui una richiede e rende necessaria [...] l’altra: cielo e terra sono termini c.: l’uno non è senza l’altro (F. DeSanctis). 2. In grammatica, sono così qualificati gli aggettivi, pronomi, avverbî, congiunzioni che si richiamano a vicenda e introducono proposizioni o membri di proposizione ...
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mascherato
agg. [part. pass. di mascherare]. – 1. a. Con il volto coperto da una maschera, o anche da un fazzoletto o sim., per non farsi riconoscere: due banditi m.; i tre rapinatori erano mascherati. [...] . 2. fig. Dissimulato sotto false apparenze: inganno m. di verità; avidità m. di altruismo; politica m. di religione (F. DeSanctis). In senso più concr., coperto alla vista, nascosto: in cima a una scaletta m. da una siepe di pitosfori (Montale). ...
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conciso
conciṡo agg. e s. m. [dal lat. concisus, part. pass. di concīdĕre «spezzare», comp. di con- e caedĕre «tagliare»]. – 1. agg. Breve, stringato, senza prolissità nell’espressione e nell’esposizione, [...] .; rispondi con precisione e cerca di essere conciso; questa prosa, asciutta, precisa e concisa, tutta pensiero e tutta cose (F. DeSanctis). 2. s. m. Volume di consultazione, spec. dizionario e sim., che raccoglie in un limitato numero di pagine una ...
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concitamento
concitaménto s. m. [dal lat. concitamentum], letter. – Il concitare, l’essere concitato: la sua fantasia ... è in perpetuo c. (F. DeSanctis). ...
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corroborazione
corroborazióne s. f. [dal lat. tardo corroboratio -onis], non com. – Il fatto di corroborare, e l’effetto; fig., avvaloramento, conferma: raccolta di fatti a c. di un sistema (F. DeSanctis). ...
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lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, [...] . (come sinon. meno com. di splendere, brillare): facevo lucere innanzi alla gioventù uno schema di grammatica filosofica (F. DeSanctis); detto in partic. della gloria, della virtù, della bellezza, e d’altre qualità o sentimenti o condizioni: E se ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che [...] come faceva qui, per i pescatori e i contadini (Manzoni); parlò una mezz’ora, così a braccia, come gli veniva (F. DeSanctis). c. Altre frasi e locuz. si riferiscono alle braccia in quanto servono a stringere con affetto o a proteggere: stringere fra ...
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pertinace
agg. [dal lat. pertĭnax -acis, comp. di per-1 (che indica insistenza) e tĕnax -acis «tenace»]. – 1. Che dà prova di grande costanza e tenacia nel proprio modo di pensare e di agire: essere [...] deluso e p. amante (Foscolo). 2. Ostinato, irriducibile, accanito: la p. oppressione ed i quotidiani arresti (F. DeSanctis); in partic., spec. nel linguaggio della morale cattolica, di chi persiste ostinatamente nel male, nel peccato, nell’errore ...
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candeliere
candelière (ant. e tosc. candellière) s. m. [der. di candela]. – 1. Utensile per sostenere una candela, consistente, nei tipi più moderni e pratici, in un semplice sostegno fissato su un piede [...] com. stare, porre sul (o in) c., e sim., essere, mettere in vista: gli studi filosofici erano in c. (F. DeSanctis). 2. Nella costruzione navale: a. Asta metallica destinata a sostenere le tende tese sui ponti scoperti. b. Paletto di sostegno delle ...
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a2
a2 prep. [lat. ad] (radd. sint.). – Si fonde con l’articolo dando luogo alle preposizioni articolate al, allo, alla, ai (a’ nella forma tronca), agli, alle; davanti a parola che comincia con la vocale [...] con lui! (Manzoni); infuriava il colera, e il duca, per non sentirne a parlare, s’era fatto taciturno e solitario (F. DeSanctis); ebbi desiderio di uscire sul pianerottolo, di guardarlo a scendere le scale (Deledda).
◆ Di norma, i pronomi cui e loro ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano dell'identità di forma e contenuto....
Storico dell'antichità italiano (Roma 1870 - ivi 1957). Ha indagato la storia antica in ogni campo, con compiutissima documentazione storica, filologica, epigrafica ed archeologica, rivolgendo larga attenzione ai problemi sociali ed economici.
Vita
Laureatosi...