cavaliere bianco
loc. s.le m. In economia, investitore che interviene in soccorso di aziende che sono oggetto di acquisizione ostile. ◆ Per dare prova di lungimiranza dovremmo tutti smettere di vivere [...] Brothers, per cercare eventuali «cavalieri bianchi». (Lorenzo Dilena, Libero, 3 febbraio 2008, p. 23, Economia).
Composto dal s. m. cavaliere e dall’agg. bianco, ricalcando l’espressione ingl. white knight.
Già attestato nel Corriere della sera del 9 ...
Leggi Tutto
cavidotto
s. m. Conduttura predisposta per la messa in opera di cavi di vario genere. ◆ Purché non finisca nelle querelle fra i sostenitori dei pomodori e quelli dei pomidoro siamo anche disposti a tenerci [...] ’iniziano oggi i lavori per il rifacimento dei marciapiedi di via De Angeli e piazza Beltrami che consentiranno la posa di un cavidotto 25 febbraio 2008, Novara, p. 58).
Composto dal s. m. cavo con l’aggiunta del confisso -dotto.
Già attestato nella ...
Leggi Tutto
disgusto
s. m. [comp. di dis-1 e gusto]. – 1. a. Sensazione sgradevole al gusto, ripugnanza fisica per cibi, bevande, ecc.: prese la medicina con visibile d.; si dice spec. di cose che prima piacevano: [...] l’abuso di certe pietanze genera d.; m’è venuto il d. dell’alcol, delle sigarette. b. fig. Repulsione, fastidio, senso di : mi ha dato troppi d.; appena arrivati e accomodati nel nuovo paese, Renzo ci trovò de’ d. bell’e preparati (Manzoni). ...
Leggi Tutto
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca [...] incapace di progettare sfide collettive, molto menefreghista» [Giuseppe De Rita intervistato da Paolo Conti]. (Corriere della sera, 2 gennaio 2008, p. 10, Politica).
Derivato dal s. m. euro con l’aggiunta della prep. dopo, usata con funzione di ...
Leggi Tutto
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione [...] essi stessi all’autofinanziamento di alcune loro iniziative. (Giuseppe De Tomaso, Gazzetta del Mezzogiorno, 15 settembre 2004, p. 12 gennaio 2008, p. 1, Prima pagina).
Espressione composta dal s. m. centro, dalla prep. di e dal s. f. spesa.
Già ...
Leggi Tutto
genitivo
agg. e s. m. [dal lat. genetivus o genitivus (casus), propr. «generativo», che nel sign. grammaticale è ricalcato sul gr. γενικὴ πτῶσις «caso che indica un genere» cioè una specificazione]. [...] – Caso g. (o semplicem. genitivo s. m.), il secondo caso della declinazione greca e latina, distinto (come in altre lingue flessive, tipo flessivo cede a una costruzione analitica con la prep. de (meno spesso ex), che si è conservata nelle lingue ...
Leggi Tutto
ruolista
s. m. e f. e agg. Chi o che si attiene rigidamente a un ruolo. ◆ [tit.] Sant’Ambrogio, un femminista (ma non «ruolista») convinto [testo] […] Testo profondamente femminista [il «De viduis»] [...] ma non ruolista, concreto per non dire pratico, (Luca Doninelli, Giornale, 25 settembre 2002, p. 24, Cultura).
Derivato dal s. m. ruolo con l’aggiunta del suffisso -ista. ...
Leggi Tutto
grotta
gròtta s. f. [lat. cry̆pta, che è dal gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. cripta]. – 1. Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, formatasi in seguito all’azione [...] alberi (Boccaccio). b. Argine, alta riva: erano e’ fanti de’ Fiorentini aggravati dalle acque e dalle armi, né avevano tutti superato viali e di boschetti. ◆ Dim. grotticèlla, grotterèlla, e grottino m. (v.); accr. grottóne m.; pegg. grottàccia. TAV. ...
Leggi Tutto
cisplatino
s. m. inv. Sostanza farmacologica usata nella chemioterapia. ◆ Vito Lorusso, con la supervisione del professor [Mario] De Lena, è riuscito a bruciare tutti sul tempo e a cancellare dalla «chemio» [...] , Corriere della sera, 18 febbraio 2007, p. 56).
Composto dalla prep. lat. cis, con funzione aggettivale, e dal s. m. platino, secondo un uso proprio dei termini della chimica.
Già attestato nella Repubblica del 16 aprile 1992, p. 39, Cultura ...
Leggi Tutto
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè [...] partire dal 1958, da quando il presidente Charles De Gaulle ne attuò, forte del proprio prestigio indicherebbe la quinta delle parti o sezioni in cui è diviso il libro). 3. s. m. La quinta parte di un intero, o anche di un tutto (oggetto, elemento o ...
Leggi Tutto
De Silva, Diego. – Scrittore e giornalista italiano (n. Napoli 1964). Autore di romanzi tradotti in diversi lingue, di racconti e di sceneggiature cinematografiche e televisive, collabora con il quotidiano Il Mattino. Dal romanzo del 2001 Certi...
Designer e architetto italiano (n. Ferrara 1951). Esponente di rilievo del design italiano, attivo in diversi ambiti della progettazione (architettura, design, grafica, comunicazione visiva, allestimenti), ha posto al centro della sua metodologia...