elettrostatico
elettrostàtico agg. [comp. di elettro- e statico] (pl. m. -ci). – Dell’elettrostatica, che ha rapporto con l’elettrostatica: campo e., induzione e., tensione elettrostatica. Macchine e., [...] sono per lo più usati a scopi didattici, fuorché nel caso dell’acceleratore e. di Van de Graaff (dal nome del fisico statunitense R. J. Van de Graaff, 1901-1967), che trova impiego in fisica nucleare, nella radiografia industriale, nella terapia ...
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pavore
pavóre s. m. [dal lat. pavor -oris, der. di pavere «temere» (v. pavere)], ant. e letter. – Timore, paura, senso di terrore: l’Angelo venne a Cristo, nel tempo de la sua agonia, quando per lo p. [...] de la morte contendeva lo senso con la ragione, e confortollo (Girolamo da Siena); quel suo perenne p. nei confronti del trillo del campanello (C. E. Gadda). ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] o meno grave, errore che comporta conseguenze negative: Ché ’l furor de lassù, gente ritrosa, Vincerne d’intelletto, Peccato è nostro, e non peccatùccio, peccatuzzo; pegg. peccatàccio: s’è pentito de’ suoi peccatacci, e vuol mutar vita (Manzoni); ...
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prevosto
prevòsto s. m. [dal fr. ant. prevost, mod. prévôt, che è il lat. praeposĭtus (v. preposito e preposto)]. – 1. Titolo che in alcuni monasteri si dà al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni [...] des maréchaux), prima della Rivoluzione, il capo della polizia militare; gran p. di Francia (fr. prévôt de l’hôtel o grand prévôt de France), ufficiale con funzioni di giudice delle cause civili e penali riguardanti le persone addette alla corte ...
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bacio
bàcio s. m. [lat. basium]. – 1. Atto compiuto applicando le labbra e premendole, per un tempo più o meno lungo, su persona o cosa in segno di amore, venerazione, affetto, devozione: dare un b., [...] bacio. ◆ Dim. bacino, bacétto; accr. bacióne (un bacio di cuore, affettuoso) e, scherz., baciòtto, baciòzzo: stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il bianco per qualche tempo (Manzoni); molte strette di mano, molti baciozzi di zie e ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] 5 cm, larghezza da 20 a 40 cm, lunghezza da 2,50 a 5 m. Il plur. è spesso usato per indicare un tavolato, cioè un insieme di tavole avrem noi a fare altro se non ... andare alle t. de’ cambiatori, le quali sapete che stanno sempre cariche di grossi e ...
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detartraggio
detartràggio s. m. [dal fr. détartrage, der. di tartre «tartaro», col pref. dé- «de-»]. – In odontoiatria, l’asportazione del tartaro dai denti (effettuata con levigature, al di sotto e [...] al di sopra del colletto gengivale, fino alle radici), più comunem. detta ablazione del tartaro. ◆ Il termine francese ha in Francia uso più ampio, indicando anche, nella tecnica, l’eliminazione del tartaro ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); [...] , ... moltissimi altri rimasero prigioni (Muratori); Cadon trepidi a piè de’ nemici, Gettan l’arme, si danno prigioni (Manzoni). Fig.: I’ son pregion; ma se pietà ancor serba L’arco tuo saldo, e qualcuna saetta, Fa’ di te e di me, signor, vendetta ...
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gesta
gèsta s. f. pl. [dal lat. gesta -orum, pl. neutro di gestum, part. pass. di gerĕre «compiere»]. – 1. Imprese gloriose, eroiche, azioni guerresche, sia singole sia collettive: le g. degli illustri [...] bandita una nuova gesta. Con altri sign. (ant.): a. Stirpe eroica, discendenza, schiatta: uno gran re della g. de’ Tartari (M. Villani); erano della g. d’Achille (Andrea da Barberino). b. Esercito, schiera: Dopo la dolorosa rotta quando Carlo Magno ...
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detrito
s. m. [dal lat. detritum, part. pass. neutro di deterĕre «logorare», comp. di de- e terĕre «strofinare»]. – 1. In petrografia, frammento roccioso di varia natura, forma e dimensioni, proveniente [...] , di foglie secche; [le onde] lasciavano, ritirandosi, un letto d’alghe secche, di sugheri, d’ogni sorta di detriti (De Roberto). Anche in senso fig. (letter.), avanzo, residuo di cose (non soltanto materiali) che hanno perduto ormai pregio, valore ...
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De Silva, Diego. – Scrittore e giornalista italiano (n. Napoli 1964). Autore di romanzi tradotti in diversi lingue, di racconti e di sceneggiature cinematografiche e televisive, collabora con il quotidiano Il Mattino. Dal romanzo del 2001 Certi...
Designer e architetto italiano (n. Ferrara 1951). Esponente di rilievo del design italiano, attivo in diversi ambiti della progettazione (architettura, design, grafica, comunicazione visiva, allestimenti), ha posto al centro della sua metodologia...