mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio [...] che gliel’ha strappato controvoglia). (Luca Telese, Giornale, 18 ottobre 2005, p. 4, Interni) • [tit.] Mastelleide, dalla sinistra dc a [Silvio] Berlusconi. E ritorno / La difficile storia politica dell’ex Guardasigilli (che è stato ex di tante altre ...
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mediatico-giudiziario
(mediatico giudiziario), agg. Dei procedimenti giudiziari pubblicizzati e amplificati dai mezzi d’informazione. ◆ La Dc e il Psi passati al tritacarne mediatico giudiziario hanno [...] subito la stessa trasformazione di robusti bovini transitati in macelleria e confezionati in hamburger, cotolette, smilze salsicce: Ppi, Udeur, Ri, Ccd, Cdu, Sdi, Ps. (Claudio Martelli, Foglio, 7 settembre ...
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oltrismo
s. m. La volontà di andare oltre, di ricercare soluzioni e posizioni innovative. ◆ il gruppo dirigente di Botteghe Oscure era convinto che la peculiarità del Pci lo ponesse al riparo dal crollo [...] uliviste di «partito democratico». (Stampa, 6 novembre 1999, p. 7, Interno) • Ma che cosa vede all’orizzonte, la resurrezione della Dc? «C’è anche questa percezione. Il mio pensiero mi ha impedito di aderire a un partito come la Margherita. Non ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in [...] , Repubblica, 18 novembre 2002, p. 1, Prima pagina) • L’intramontabile e proteiforme [Giuseppe] Ciarrapico - uomo d’affari della Dc andreottiana, esplicita fede fascista, già re delle acque minerali e oggi pare molto vicino ai vertici del Pd romano ...
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anti-Dico
(anti-dico), agg. inv. Contrario all’approvazione della proposta di legge che regola i cosiddetti Dico, diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi. ◆ Ieri il premier [Romano Prodi] [...] fronte «anti-pacs», anzi nella nuova dizione «anti-dico»: dal segretario della Cei, mons. [Giuseppe] Betori, all’ex-Dc di maggioranza, Clemente Mastella, a quello di opposizione, Pier Ferdinando Casini. (Augusto Minzolini, Stampa, 9 febbraio 2007, p ...
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anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. [...] fronte «anti-pacs», anzi nella nuova dizione «anti-dico»: dal segretario della Cei, mons. [Giuseppe] Betori, all’ex-Dc di maggioranza, Clemente Mastella, a quello di opposizione, Pier Ferdinando Casini. (Augusto Minzolini, Stampa, 9 febbraio 2007, p ...
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subgoverno
s. m. (Iron.) Intesa, accordo sotterraneo tra persone o partiti che sostengono o fanno parte di una compagine governativa. ◆ C’era una volta il subgoverno An-Udc, che fronteggiava quotidianamente [...] 2005, p. 1, Prima pagina) • Il fatto Berlusconi è andato oltre il suo nascere dopo la fine dei partiti democratici. La Dc non si è ricostituita, Berlusconi ha continuato ad affermarsi alle elezioni, giungendo a governare per cinque anni e ha perso le ...
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subpartito
s. m. (iron.) Partitino, formazione politica di esigue dimensioni, ma determinante per il successo elettorale di una coalizione. ◆ Ma perché il partito [Forza Italia] è così lacerato? Si è [...] fatta un’idea? «Perché è come la Dc: non è un partito, ma un’alleanza tra vari subpartiti tenuta assieme da un mastice che in questo caso sono Berlusconi e il berlusconismo. Un mastice che ora sta perdendo la presa, visto che il leader viene messo in ...
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tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre [...] dei due leader, Bruno Tabacci e Mario Baccini, ed è nata un po’ in sordina ai primi di marzo. Come da tradizione Dc, il battesimo è avvenuto con una riunione in un monastero, quello benedettino di Subiaco, dal quale i «tabaccini» hanno lanciato il ...
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berlusconizzato
p. pass. e agg. Entrato nell’area di influenza di Silvio Berlusconi; appiattito sulle posizioni di Silvio Berlusconi. ◆ Parliamo di pluralismo. L’Ulivo parla di una Rai berlusconizzata [...] occhi e nelle orecchie le battaglie di nemmeno sette anni fa, quando l’ingresso di Forza Italia nel ceppo degli ex dc continentali era ostacolato da più d’uno. (Virman Cusenza, Messaggero, 6 febbraio 2004, p. 1, Prima pagina) • Il berlusconismo che ...
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DC SQUID
DC SQUID 〈di-si squìd〉 [FSD] [ELT] Sigla, dall'ingl. D(irect) C(urrent) SQUID, per indicare un dispositivo SQUID in corrente continua: v. Josephson, effetto: III 351 a.
Gruppo rock australiano fondato nel 1973 dai fratelli Malcolm e Angus Young. Dopo il primo album del 1974 entrarono nella formazione il cantante Bon Scott, il bassista Mark Evans (fino al 1978, poi sostituito da Cliff Williams) e il batterista...