v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con [...] volge al termine. b. Declinare, essere in pendio: se c’è più d’un varco, Quel ne ’nsegnate che men erto cala (Dante), che è cioè meno ripido. c. Abbassarsi, spec. del livello dell’acqua: la piena cala rapidamente; o della temperatura: la febbre è ...
Leggi Tutto
agg. [dal lat. compunctus, part. pass. di compungĕre: v. la voce prec.]. – Addolorato per un male fatto o provocato; pentito, preso dal rimorso: Allor, come di mia colpa compunto, Dissi ... (Dante); essere, [...] mostrarsi compunto. Anche di atto o aspetto che mostri compunzione, vera o simulata, o umiltà, afflizione: si presentò tutto c., con fare c., con aria c.; fu tutto meravigliato, nel veder l’aspetto di ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a [...] , pausa, sosta, riposo, riferito a condizioni e situazioni dolorose, penose, spiacevoli: Le sue permutazion non hanno triegue (Dante, della Fortuna); dolori, sofferenze che non hanno t., che non danno tregua; è un seccatore che mi perseguita senza ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] o comunque di norma: sì s’innoltra ne lo abisso De l’etterno s. quel che chiedi, Che da ogne creata vista è scisso (Dante), dove l’«eterno statuto» è la mente stessa di Dio nella quale fin dall’eternità tutto è stabilito. 2. a. Nel medioevo e nell ...
Leggi Tutto
discèrnere v. tr. [dal lat. discernĕre, comp. di dis-1 e cernĕre: v. cernere] (pass. rem. discernéi, ecc., raro; mancano il part. pass. e i tempi composti). – 1. a. Vedere chiaro, con la vista (per estens., [...] dal male, il vero dal falso; o distinguere e riconoscere insieme: non è chi, al primo vederlo [il Resegone], non lo discerna tosto, a un tal contrassegno (Manzoni). 2. ant. Giudicare: Ond’io per lo tuo me’ penso e discerno Che tu mi segui (Dante). ...
Leggi Tutto
cospèrgere (o conspèrgere) v. tr. [dal lat. conspergĕre, comp. di con- e spargĕre «spargere»] (coniug. come aspergere), letter. – Aspergere, bagnare cospargendo. ◆ È adoperato per lo più nel part. pass. [...] cospèrso, come agg., in genere non differente nel sign. da cosparso (v. la voce prec.): col volto cosperso di sudore; alquanto del color consperso Che fa l’uom di perdon talvolta degno (Dante). ...
Leggi Tutto
sciròcco (ant. o region. siròcco, scilòcco e silòcco) s. m. [prob. dall’arabo magrebino shulūq, dalla radice semitica š-l-q, in arabo classico s-l-q, «far bollire, lessare; scottare», per il tramite del [...] sud-est: Di ramo in ramo si raccoglie / per la pineta in su 'l lito di Chiassi, / quand'Eolo scilocco fuor discioglie (Dante); c’è sc. oggi; il tempo si è messo a sc.; soffia uno sc. soffocante. Tipico lo scirocco del Mediterraneo che, provenendo dal ...
Leggi Tutto
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé la i. de l’erbe e de li fiori, e altrimenti lo verno (Dante). 2. Atto dell’informare o dell’informarsi, nel senso di dare o ricevere notizia: per una più esauriente i. sull’argomento si vedano i ...
Leggi Tutto
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, [...] cui ci troviamo». (Foglio, 4 febbraio 2000, p. 3) • Proprio ieri, mentre si scatenavano le polemiche nella quercia, Dante Cruicchi ha incontrato il segretario provinciale dello Sdi, Franco Franchi, per proporre la propria iscrizione tra i boselliani ...
Leggi Tutto
amico
1. MAPPA AMICO è chi è legato ad altri da un vincolo di amicizia, cioè da un affetto vivo e reciproco ispirato in genere da affinità di sentimenti e da stima (a. d’infanzia; un vecchio a. di casa). [...] amico
Proverbi chi trova un amico trova un tesoro
Citazione
Ciascuno uomo a ciascuno uomo naturalmente è amico, e ciascuno amico si duole del difetto di colui ch’elli ama.
Dante,
Convivio
Vedi anche Abbraccio, Affetto, Amare, Fiducia, Sentimento ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione di Alighiero, morto intorno al 1283, apparteneva...
Dante
In tutta l'opera sua D. nomina sé stesso (e per la forma del nome, v. DURANTE) solo in Rime XCIII 1 (Io Dante a te che m'hai così chiamato, in un sonetto di risposta a un amico), e in Pg XXX 55, dove si fa rimproverare da Beatrice: Dante,...