nielsbohrio
‹niilsbòrio› s. m. [dal nome del fisico danese Niels Bohr (1885-1962)]. – Nome proposto inizialmente per l’elemento chimico transuranico di numero atomico 105, ora chiamato hahnio, e poi [...] proposto (con simbolo Ns), ma ancora non accettato ufficialmente, per l’elemento transuranico di numero atomico 107; di tale elemento sono noti due isotopi, instabili, con numero di massa 261 e 262, ottenuti ...
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bornholmiano
‹bornol-› s. m. (f. -a) [dal nome dell’isola danese di Bornholm]. – Membro di una setta neo-evangelica, fondata nell’isola di Bornholm nel 1860 dal pastore P. Ch. Trandberg, sotto l’influsso [...] del pensatore S. A. Kierkegaard; opposta alla Chiesa di stato, la setta è tuttora diffusa in Svezia, Danimarca, Schleswig-Holstein ...
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glossema2
glossèma2 s. m. [der. del gr. γλῶσσα «lingua», sul modello di fonema e degli altri termini analoghi; cfr. anche la voce prec.] (pl. -i). – In linguistica (secondo la terminologia della scuola [...] danese), la più piccola unità d’espressione linguistica suscettibile di essere portatrice di un significato. ...
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glossematica
glossemàtica s. f. [dall’ingl. glossematics, der. di glosseme «glossema2»]. – Dottrina elaborata dal linguista danese L. Hjelmslev (1899-1965) come sviluppo dell’orientamento strutturalista: [...] partendo dal principio che la sostanza della lingua è costituita da fatti fisici sul piano sia dell’espressione sia del contenuto, e perciò è fuori dei limiti scientifici della ricerca, essa definisce ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con [...] e contro tutte le forze, politiche e militari, che collaboravano con essi: la r. europea, e la r. francese, olandese, danese, norvegese, polacca, sovietica, greca, iugoslava; la r. italiana (spesso anche assol., e per lo più con iniziale maiusc.: le ...
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marsovino
(o marsüino) s. m. [dal fr. marsouin, che è dal danese e svedese marsvin, propr. «porco di mare»]. – Nome di alcuni cetacei delfinidi, detti anche focene, fra cui: il m. comune (lat. scient. [...] Phocaena phocaena), v. focena; e il m. senza pinna (lat. scient. Neophocaena phocaenoides), cetaceo lungo circa 130 cm, privo di natatoia dorsale e di colore nero, tranne due zone grigio-scure disposte ...
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anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si [...] » in campo. Poi, le prime crepe nel suo regno, la follia nel caldo di Guimaraes (lo sputo in faccia al danese [Christian Bager] Poulsen), gli esami di riabilitazione in Champions League e i tormenti in campionato fino all’amnesia di mercoledì sera ...
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vanessa
vanéssa s. f. [lat. scient. Vanessa, nome attribuito a questi insetti dall’entomologo danese (sec. 18°) J. Ch. Fabricius, che adottò il nome proprio femm. inventato dallo scrittore irl. J. Swift [...] per la protagonista del poemetto autobiografico (1712) Cadenus and Vanessa, parziale anagramma di quello effettivo della propria amante Esther Vanhomrigh (così come Cadenus era anagramma di Decanus, cioè ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale [...] l’italiano sc (davanti alle vocali e, i) o sci (davanti alle vocali a, o, u), il tedesco sch, l’inglese sh, l’olandese, danese, norvegese e svedese sj, il polacco sz. Non tenendo conto di questi digrammi e trigrammi (per i quali si rinvia alla voce c ...
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nordico
nòrdico agg. e s. m. (f. -a) [der. di nord] (pl. m. -ci). – Del nord, relativo alle regioni, ai paesi, alle popolazioni della parte più settentrionale dell’emisfero boreale: clima n.; foreste [...] del grande ghiacciaio pleistocenico; lingue n., le lingue germaniche del gruppo settentrionale, cioè il norvegese, l’islandese, il danese, lo svedese, che costituivano fino al sec. 8° una lingua unitaria (il nordico, s. m.); mitologia n., delle ...
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Scultore e poeta (n. forse Carrara 1512 circa - m. Padova 1572). Scolaro e collaboratore di I. Sansovino (loggetta del campanile di S. Marco, Venezia), risentì dell'ammanierata eleganza cinquecentesca d'origine toscana. Tra le sue opere: monumenti...
CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da Federico II, che lo portò con sé a Pisa,...