damaschinatura
s. f. [der. di damaschinare]. – Tecnica di lavorazione artistica dei metalli, simile all’agemina, consistente nell’eseguire sul metallo (per lo più sul ferro delle armi) portato al colore [...] azzurro un intarsio leggerissimo d’oro e d’argento a disegni moreschi o arabeschi ...
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damaschinare
v. tr. [der. di damaschino, perché quest’arte fu particolarmente coltivata a Damasco]. – Sottoporre un oggetto d’acciaio, spec. una lama, alla damaschinatura. ◆ Part. pass. damaschinato, [...] anche come agg.: lama damaschinata; smalto damaschinato ...
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damaschino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città di Damasco, antica e moderna capitale della Siria; prodotto a Damasco, o simile ai prodotti tipici di Damasco: drappi d. (v. damasco), lame d. (v. damaschinatura); [...] rose d., o più com. damascene, varietà di rose bianche molto profumate; susine d. (o damascene), nome comune a diverse varietà di susine, piuttosto piccole, di forma ellissoidale e di vario colore (e susino ...
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agemina
agèmina s. f. [dall’arabo ‛aǧamī, propr. «barbaro, straniero», spec. «persiano»]. – Speciale tecnica di lavorazione artistica dei metalli, in uso fin dalla remota antichità per ottenere una decorazione [...] policroma; consiste nell’inserire, battendoli col martello a freddo, fili o foglie (più spesso d’argento, ma anche d’oro o di rame rosso) in sedi appositamente scavate sulla superficie metallica dell’oggetto. Ne è una varietà la damaschinatura. ...
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Tecnica di lavorazione artistica dei metalli (così chiamata da Damasco, grosso centro di produzione). Diffusa in Europa tra 5° e 7° sec., soprattutto nella fabbricazione di lame, originariamente era ottenuta dalla saldatura di lamine metalliche...
Orefice, armaiolo e ingegnere militare (n. Pesaro primo quarto del sec. 16º - m. Haarlem 1573), autore di un'armatura con damaschinatura d'oro, appartenuta a Carlo V, conservata nell'armeria di Madrid (1546) e di un'altra analoga, di Cosimo...