spalla s. f. [lat. spatŭla "spatola", poi "spalla, scapola"]. - 1. (anat.) a. [segmento del corpo umano che unisce l'arto superiore e il torace]. b. (estens.) [al plur., parte del corpo compresa tra tale [...] davanti a, di fronte a, dirimpetto a, in faccia a. 2. (fig.) [di nascosto: ne parlavano tutti alle sue spalle] ≈ all'insaputa di. ↔ davanti a, in faccia a. 3. [facendosi mantenere da qualcuno: campa alle s. di suo zio] ≈ alle spese di. 2. (estens.) a ...
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cravatta (ant. corvatta) s. f. [dal fr. cravate, adattam. del croato hrvat "croato", quindi propr. "croata"]. - 1. (abbigl.) [accessorio dell'abbigliamento maschile, costituito da una striscia sagomata [...] alla c.; c. lunga] ≈ ⇓ farfalla, lavallière, papillon, sciarpa. 2. [lembo di stoffa azzurra fissata sull'asta della bandiera nazionale] ≈ fascia, nastro. 3. (mecc.) [elemento che ne avvolge e stringe un altro per impedirne l'allargamento] ≈ anello. ...
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museruola /muze'rwɔla/ (pop. muserola) s. f. [der. di muso]. - 1. [arnese costituito da una specie di piccola gabbia che possa adattarsi al muso dei cani, per impedire loro di mordere] ≈ mordacchia, morsa, [...] (non com.) musoliera. 2. (fig.) [veto imposto a qualcuno, affinché non parli né dichiari la verità] ≈ bavaglio. ● Espressioni: mettere la museruola (a qualcuno) [impedire di esprimere le proprie idee] ≈ imbavagliare (ø), mettere a tacere (ø). ...
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guisa /'gwiza/ s. f. [dal germ. wīsa], lett. - [maniera di presentarsi: in tal g.; in altra g.] ≈ aspetto, forma, maniera, modo, sorta. ▼ Perifr. prep.: lett., a (o in) guisa di [in modo analogo o simile [...] quando si posa (Dante)] ≈ alla maniera di, a mo' di, a somiglianza di, come, simile a. ↔ differentemente da, diversamente da; lett., in (o di) guisa che [in g. che persona non se ne accorgesse (G. Boccaccio)] ≈ cosicché, di modo che, in modo che. ...
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spedizione /spedi'tsjone/ s. f. [der. di spedire; dal lat. expeditio -onis]. - 1. [l'inviare lettere, messaggi o merci per mezzo dei servizi postali e sim.: la s. di un pacco] ≈ invio, rimessa. ‖ impostazione. [...] ≈ esplorazione. c. (estens.) [azione violenta compiuta da gruppi di persone armate: una s. di teppisti contro scherz.) [uscita all'aria aperta, per distrazione o svago, da parte di più persone: che ne dite di una s. in centro?] ≈ escursione, giro, ...
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Fabio Rossi
aiutare. Finestra di approfondimento
Diversi modi di aiutare - Il sign. fondamentale di a. è quello di «facilitare», ovvero rendere meno gravoso un compito a qualcuno o rendere più agevole [...] a un così buon fine (A. Manzoni). Di stile più burocr. è coadiuvare: l’architetto è coadiuvato da un ottimo staff di giovani lo più con sogg. inanimato, a. è spesso sostituito da agevolare (si prega di agevolare l’uscita), conciliare (una tazza ...
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nascondere /na'skondere/ [lat. tardo inabscondĕre, der. di abscondĕre "nascondere", col pref. in-] (pass. rem. nascósi, nascondésti, ecc.; part. pass. nascósto). - ■ v. tr. 1. a. [sottrarre qualcosa o [...] . [non rendere manifesti sentimenti, intenzioni, opinioni: avere qualcosa da n.] ≈ celare, coprire, mascherare, occultare, velare. o informazioni, seguito anche da prop. oggettiva esplicita: n. la verità; non ti nascondo che ne sono rimasto deluso] ≈ ...
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nativo [lat. natīvus, der. di natus, part. pass. di nasci "nascere"]. - ■ agg. 1. a. [detto del luogo da cui si proviene per nascita e sim.] ≈ e ↔ [→ NATALE agg. (1)]. b. [di persona, che ha avuto i natali [...] in un luogo, che ne proviene per nascita, con la prep. di: essere n. di Monza] ≈ originario. ‖ oriundo. ↔ (non com.) allogeno. 2. a. [che si possiede fin dalla nascita: gentilezza n.] ≈ e ↔ [→ NATURALE agg. (3. a)]. b. (non com.) [senza finzioni e ...
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Fabio Rossi
andare. Finestra di approfondimento
Cambiare luogo - Il concetto di «trasferirsi da un luogo a un altro» può essere espresso da molti altri verbi, oltre al generico a., secondo sfumature ora [...] ! A seconda del contesto e dello stile, può essere sostituito da vari sinon.: allontanarsi (per lo più momentaneo o riferito a vado, tornerò per cena; se vuoi bene ad un altro, io me ne vado via, e buona notte ai suonatori (G. Verga).
All’altro mondo ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...