metafisico /meta'fiziko/ [der. di metafisica] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (filos.) [che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; argomento m.]. [...] e da eccessiva astrattezza: sottigliezze m.] ≈ arzigogolato, astruso, campato in aria, cavilloso, cervellotico, (fam.) senza capo né coda. ↓ sofisticato. ■ s. m. (f. -a) 1. (filos.) [chi attende allo studio dei problemi che sono propri della ...
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Fabio Rossi
carattere. Finestra di approfondimento
In senso psicologico - Il termine c. è impiegato per lo più in accezione psicologica, come sinon. di animo, indole, natura, personalità, temperamento. [...] finito, può avere carattere. Molto simile è il concetto espresso da avere personalità, che equivale più o meno ad essere deciso, di c., per non transigere, perde un patrimonio, e non glie ne importa niente! (F. De Roberto). Se si vuole sottolineare la ...
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ambasciata s. f. [dal provenz. ambaissada, dal lat. mediev. ambactia "servizio", di origine germ.]. - 1. (amministr.) a. [residenza o ufficio di un ambasciatore] ≈ (non com.) legazione. b. [il complesso [...] delle persone che ne fanno parte] ≈ delegazione. 2. a. [notizia inviata da uno stato all'altro e recata da un ambasciatore] ≈ comunicato, comunicazione, messaggio. b. (estens.) [notizia portata a qualcuno per incarico ricevuto] ≈ avviso, comunicato, ...
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mezzana /me'dz:ana/ s. f. [femm. sost. dell'agg. mezzano]. - 1. (marin.) [la vela di taglio dell'albero di mezzana, se questo ne porta una sola] ≈ vela mezzana. 2. (spreg.) [donna che fa da tramite per [...] rapporti o incontri amorosi, spec. se illeciti o mercenari] ≈ (eufem.) paraninfa, (spreg.) ruffiana ...
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mezzano /me'dz:ano/ [lat. medianus, der. di medius "mezzo¹"]. - ■ agg., non com. [di cosa, che in una gradazione qualsiasi occupa una posizione di mezzo: altezza, grandezza, età, statura m.] ≈ intermedio, [...] ● Espressioni: vela mezzana [la vela di taglio dell'albero di mezzana, se questo ne porta una sola] ≈ mezzana. ■ s. m. 1. (f. -a) , o finanziarie] sensale. 2. a. [che si dàda fare per combinare matrimoni] ≈ intermediario, mediatore, paraninfo, ...
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giacere /dʒa'tʃere/ v. intr. [lat. iacēre] (pres. indic. giàccio, giaci, giace, giacciamo, giacéte, giàcciono; pres. cong. giàccia, ... giacciamo, giacciate, giàcciano; pass. rem. giàcqui, giacésti, ecc.; [...] estens.) [essere coricato a letto, spec. per malattia: g. immobile da anni] ≈ languire. c. (lett.) [avere rapporti sessuali, anche con nella forma giacersi: Amo una donna con cui mai non giacqui Né mai mi giacerò (U. Saba)] ≈ accoppiarsi, andare a ...
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zucca /'tsuk:a/ o /'dzuk:a/ s. f. [lat. tardo cucutia "cocuzza"]. - 1. a. (bot.) [nome delle specie di piante erbacee della famiglia cucurbitacee, a fusto rampicante, con foglie grandi e ruvide e fiori [...] nella coscienza o nella memoria, accettare una cosa come vera o inevitabile, seguita da prop. oggettiva: mettiti nella z. che di questo affare non se ne fa nulla] ≈ convincersi, (fam.) ficcarsi (o mettersi) in testa, persuadersi. ‖ ricordare, tenere ...
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conseguente /konse'gwɛnte/ [part. pres. di conseguire]. - ■ agg. 1. [che segue a qualche cosa o ne deriva, con la prep. a: i danni c. alla guerra] ≈ causato (da), derivato (da), originato (da), prodotto [...] (da). 2. [assol., che segue logicamente, che rispetta la coerenza] ≈ coerente, consequenziale. ↔ contraddittorio, incoerente, incongruente, inconseguente. ■ s. m. 1. (filos.) [ciò che è diretta conseguenza di quanto è precedentemente affermato] ≈ ...
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giorno /'dʒorno/ s. m. [lat. tardo diurnum (tempus), dall'agg. diurnus "giornaliero", der. di dies "giorno"]. - 1. a. [spazio di 24 ore compreso tra una mezzanotte e l'altra: mese di ventotto g.; l'ultimo [...] giorno o l'altro [in un giorno indeterminato: un g. o l'altro te ne accorgerai] ≈ presto o tardi, prima o poi. ▲ Locuz. prep.: a giorni variabile o indeterminato: insetti che vivono un solo g.; rimandare da un g. all'altro] ≈ (lett.) dì, giornata. ...
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punto¹ s. m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre "pungere"; propr. "puntura, forellino"]. - 1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano [...] (gio., sport.) [al plur., ciascuna delle unità ottenute da un giocatore o da una squadra in una gara o in una competizione: accumulare [→ PUNTUALIZZARE]. □ in punto [di orario, non un minuto prima, né uno dopo: è l'una in p.] ≈ d'orologio, esatto, ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...