mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non [...] a una donna qualcosa di cui lei è esperta, perché detta da un uomo è più autorevole. Il mansplaining può essere declinato in bella del mansplaining siano le traduzioni italiane proposte, ne ho trovate almeno due: maschiarimento oppure minchiarimento, ...
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underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman [...] è disposta a dirvi quel che pensa – e anche se ne pensa malissimo – di Franco, della Falange, della Guardia Civil presidente del Consiglio dei ministri nella storia d’Italia, provengo da un’area culturale che è stata spesso confinata ai margini della ...
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schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly [...] il decreto Ilva, e viene subito circondata: dai parlamentari dem, ovviamente, che le dedicano anche un mini-applauso, ma anche da quelli di altri partiti. In particolare Cinque Stelle e Rosso-Verdi, a testimonianza del fatto che la sua elezione viene ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza [...] 5% di Borgonzoni). (Fabio Campanella, Forlì Today.it, 27 gennaio 2020, Cronaca) • [Dario] Nardella ha chiarito che non si farà da parte. Almeno non ora. «Farà un ticket con la Ascani per farsi una correntina e puntare al 15%» malignano i bonacciniani ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, [...] stabili. E allo stesso tempo, accusare le Ong di fungere da pull factor è solo un modo per impedire che vengano fatti salvataggi può scampare, lo Stretto non è un muro invalicabile… io ne sono la dimostrazione. E allora come fare? Nel Safety Bill, ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti [...] - «Ha idea di quante cose fa ogni giorno un'associazione da sei milioni di iscritti? Dagli striscioni ai camper del sindacato di sul territorio di reti entro cui collaborano soggetti sociali diversi. Ne è nato un «sindacato di strada», ma con un ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino [...] Caro Padellaro, non pensi che i lettori non saranno grati per il "corpo nuovo"de L’Unità, tutt’altro. E ne sappiamo qualcosa noi, che da anni ci occupiamo come editori del problema dell’ipovisione, in tutti i suoi aspetti. Un plauso quindi alla nuova ...
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ghostare v. tr. Interrompere all’improvviso e senza dare alcuna spiegazione ogni tipo di relazione con una persona, facendo in modo di non essere più rintracciabile; fare ghosting. | In senso più generico, [...] rimorchiare qualcun altro. Il ghost si sente impunito, e molto figo. Il New York Times ne ha scritto, con migliaia di commenti da vittime e «fantasmi». Che si giustificano citando insicurezza, immaturità perfino, dell’autocompiacenza di perdonarci ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano [...] parte più radicale della sinistra e nei movimenti che ne avevano fatto la loro bandiera, sommergendo quel po' di vince allora “chissà perché abbiamo vinto”. Il complottismo non porta da nessuna parte. Il premio a Terraferma è anche una nostra festa ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi [...] Ludovica Gioscia torna in galleria per indagare con occhio da archeologo quello che resta delle dinamiche del consumo nella , anche perché di siti dell'archeologia del contemporaneo ce ne sono ancora pochi, almeno nel senso comunque del termine che ...
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Istorija Asi Kljačinoj, kotoraja ljubila, da ne vyšla zamuž
Paolo Vecchi
(URSS 1966, 1988, Storia di Asja Kljacina che amò senza sposarsi, bianco e nero, 97m); regia: Andrej Michalkov Končalovskij; produzione: Goskino II; sceneggiatura: Jurij...
NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di ➔luogo, esprime allontanamento da un luogo...