overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. [...] storico: «A preoccupare sono i vacanzieri giornalieri che arrivano in maniera improvvisa la mattina e se ne vanno la d’accesso». (Francesco Bettazzo e Andrea Pasqualetto, Corriere della sera.it, 1° luglio 2022, Cronache) • [PM] Cosa ne pensa ...
Leggi Tutto
intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime [...] sua agenda deve essere piuttosto fitta se l’emittente televisiva Hbo ha annunciato che d’ora in poi non ci sarà bacio, francese o meno, che non . Si va da HBO (che ne ha avuto bisogno nella serie Il trono di spade) a Netflix, alla BBC e altre ancora ...
Leggi Tutto
crush s. f. o m. inv. Nel linguaggio giovanile veicolato da piattaforme multimediali in rete come TikTok, sbandata, infatuazione, cotta | Anche, la persona oggetto di tale infatuazione. ◆ A 20 anni, sperduta [...] d'amore vero e proprio, è come quando i bambini arrossiscono. Io ne ho sempre avute tantissime di crush, non me ne proseguire con crush (letteralmente: distruggere), che da noi equivale a ciò che i boomer chiamavano "cotta". (Paolo Di Stefano, ...
Leggi Tutto
bookaholic agg. e s. m. e f. inv. (scherz.) Lettore, lettrice vorace, che non sa stare senza leggere libri. ♦ Bookaholic: indica il "drogato di libri" o "maniaco compulsivo per i libri", per cui, sì, potete [...] lettura e non prevede l'ipotesi della procrastinazione a tempo indeterminato. D'altra parte chi ha librerie grandi è abituato spesso ripensato a quel cortometraggio sperando di poterlo rivedere ma, ovviamente, non ne ricordavo il titolo né tantomeno ...
Leggi Tutto
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con [...] un varco, Quel ne ’nsegnate che men erto cala (Dante), che è cioè meno ripido. c. Abbassarsi, spec. del livello dell’acqua: la piena cala rapidamente; o della temperatura: la febbre è calata a 37 e 2. d. Diminuire di prezzo e sim.: il prezzo del vino ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale [...] In teologia, Dio viene definito persona quando se ne vuole distinguere il concetto da quello panteistico o Per estens., parlare in prima p., riferire a sé stesso quanto si dice senza implicare la responsabilità d’altri (con sign. analogo, esporsi in ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, [...] (Leopardi). 3. a. La struttura essenziale dello stato, cioè l’insieme delle istituzioni che ne determinano l’ordinamento deposito in cancelleria, da parte dell’attore, della nota d’iscrizione a ruolo e del fascicolo; da parte del convenuto, del ...
Leggi Tutto
agire
1. MAPPA AGIRE ha il significato generico di fare, operare, sottintendendo l’oggetto dell’azione, che per lo più è di una certa importanza e gravità; a volte si tratta di un’azione coperta o illecita [...] tempo). 2. In altri casi agire vuol dire comportarsi (bel modo d’a.!; hai agito molto male verso di me). 3. Quando il soggetto ch’io ne faccia un risentimento. Sia amore, sia pietà che lo mova, agisce sempre male, se pretende di agire a mio dispetto. ...
Leggi Tutto
abitudine
1. MAPPA L’ABITUDINE è la tendenza a ripetere una determinata azione, a rinnovare una determinata esperienza; si acquisisce per lo più con la ripetizione frequente dell’azione o dell’esperienza [...] risposta a uno stimolo dovuta al suo ripetersi.
Parole, espressioni e modi di dire
come d’abitudine
d’abitudine può aver contratto abitudine, non ha memoria, come non ha quasi intelletto, nè ragione ec. E notate. Non solo non ha memoria, perché poche ...
Leggi Tutto
antico
1. MAPPA Si dice ANTICO ciò che risale e si riferisce a un’età passata da lungo tempo, a molti anni o a molti secoli fa (i tempi antichi; un’antica leggenda); spesso questo aggettivo è contrapposto [...] stato e dalla città attuali; studiare il greco a., per distinguerlo dal greco moderno). 2. MAPPA Riferito a un oggetto d’arte, d’arredamento, da collezione oppure a un edificio, ne indica l’appartenenza a un’epoca più o meno lontana dall’attuale ...
Leggi Tutto
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze letterarie e filosofiche, rielaborandole...