stupire
1. MAPPA Il verbo STUPIRE significa meravigliare, sorprendere (mi stupisce moltissimo la sua ostinazione; la risposta mi stupì; sono fatti che ormai non stupiscono più nessuno; il risultato [...] ne rimanemmo stupiti; non sono seccato, sono soltanto stupito). 2. Quando è usato senza complemento oggetto, significa essere preso da sorpresa, da grande meraviglia per qualcosa (stupisco proprio di fronte a guizza un bagliore
d’acceso smeraldo, di ...
Leggi Tutto
veleno
1. MAPPA Il VELENO è una sostanza di varia natura e provenienza che, una volta introdotta in un organismo, lo danneggia più o meno gravemente; in alcuni casi un veleno può arrivare a causare [...] la morte (v. d’origine animale, vegetale, minerale, di sintesi; il v. della vipera; lo scorpione inietta il v. col pungiglione della coda; ti renderà veleno
CItazione
«Ne farai bere qualche goccia nel vino o nel caffè, a Raffaele: quest’acqua gli ...
Leggi Tutto
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una [...] ipotesi di una nuova avventura politica con la Lega, i due politici cosentini sembrano sempre più vicini a Fratelli d’Italia. (Pietro Bellantoni, Corriere della Calabria.it, 19 maggio 2019) • Poi ci sarebbero meno amministratori leghisti, fratellisti ...
Leggi Tutto
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; [...] percepita dei cittadini e/o la qualità delle esperienze dei visitatori”. Ne deduco l’assioma: l’iperturismo è un severo danno per il e i luoghi d’attrazione nel nostro Paese, e non solo del nostro, ad avere difficoltà a gestire quantità sempre più ...
Leggi Tutto
Signal for Help (signal for help) loc. s.le m. inv. Segnale internazionale di richiesta di aiuto per donne minacciate di violenza, consistente in una mano aperta che si chiude sul pollice, disteso sul [...] . Ma con un post su Facebook però D.i.Re Donne in Rete contro la violenza e 1522. Ecco l’elenco dei centri antiviolenza a cui rivolgervi. Vi chiediamo di non divulgare il chi lavora sul tema per sapere che cosa ne pensa. Seppur fatto in buona fede, ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, [...] né Galileo, né Giordano Bruno, né Che Guevara erano generali dell’esercito di una nazione democratica che – almeno sulla carta – si ispira a consigliere di amministrazione, giornalista da torre d'avorio, insomma qualcuno della cosiddetta classe ...
Leggi Tutto
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto [...] da Siena sono i p. d’Italia; s. Isidoro di Siviglia è il p. dei lessicografi. 3. non com. Chi dirige un patronato di beneficenza o ne fa parte; personaggio sotto i cui auspici si organizza una manifestazione o istituzione a scopo benefico (o anche ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), [...] quando un ricco se ne fosse impossessato, e con ) ogni 25 anni, ai fedeli che si rechino a Roma e compiano particolari pratiche religiose; anche, l’anno matrimonio, di cattedra, e sim. 4. G. d’oro: moneta d’oro, del valore di 3 ducati, fatta coniare ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso [...] agricola (avvicendamento, rotazione). d. In etnologia, c. culturale nome al gruppo) tendono ad associarsi, e così collegati a diffondersi entro certi limiti di spazio e di tempo: un certo intervallo di tempo (ne è esempio il ciclo annuo che ...
Leggi Tutto
abbandonare
1. MAPPA ABBANDONARE qualcosa o qualcuno significa lasciarlo per sempre, o quanto meno per un tempo molto lungo (a. la casa paterna, la famiglia; ha abbandonato la città per vivere in campagna); [...] a. l’inseguimento; a. la scuola; a. il ring), oppure che non la si segue più, mettendola da parte (a di tenerlo teso (a. le redini; a. il capo sul completamente (abbandonarsi a Dio).
Parole ! Ho risposto a lui, che non per mia colpa né per mio piacere ...
Leggi Tutto
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti retorici ma personalissimo, esercitò...
Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze letterarie e filosofiche, rielaborandole...